Con Our Unwritten Seoul, la serie in uscita il 24 maggio su Netflix, Park Bo-young affronta la sfida più ambiziosa della sua carriera: interpretare quattro ruoli in una sola serie. Non è un esercizio di stile fine a se stesso, ma il cuore pulsante di una narrazione che mette a fuoco identità, sacrificio e rinascita personale. Accanto a lei c’è Park Jin-young, volto amato dai fan di Yumi’s Cells e membro del gruppo GOT7, che qui si misura con un melodramma dal sapore intimo, urbano e profondamente umano.

Due sorelle, una città, infinite possibilità
Al centro della storia della serie Netflix Our Unwritten Seoul ci sono due sorelle gemelle: Yu Mi-ji e Yu Mi-rae, uguali fuori, ma lontanissime dentro. Mi-ji è esuberante, spontanea, con un passato da prodigio dell’atletica brutalmente interrotto da un evento tragico. Ora si arrangia con lavori saltuari, ma non ha perso la voglia di correre, questa volta nella vita, non sulle piste.
Mi-rae è invece introversa, riflessiva, schiva. Cresciute insieme, hanno finito per prendere strade diverse, ma un colpo del destino le costringe a scambiarsi i ruoli, in una Seoul che non lascia spazio all’immobilismo.
Quello che segue non è il solito gioco di specchi o un banale scambio d’identità. Our Unwritten Seoul usa questo espediente per scavare sotto la superficie: cosa significa davvero essere se stessi, quando l’immagine che restituiamo al mondo è solo una delle tante maschere che indossiamo?
Una performance in quattro dimensioni
Park Bo-young, amatissima per la sua capacità di rendere umani anche i ruoli più idealizzati e per il suo personaggio in Melo Movie, nella serie Netflix Our Unwritten Seoul si reinventa. Interpreta Yu Mi-ji, la sorella minore, un tempo promessa dell’atletica, ora costretta a reinventarsi dopo un incidente che ha stroncato la sua carriera. Mi-ji è solare, impulsiva, con un’energia contagiosa che la rende amata da tutti.
Dall’altra parte c’è Yu Mi-rae, la sorella maggiore, riservata e perfezionista, impiegata in un’importante agenzia governativa. Apparentemente impeccabile, nasconde un profondo disagio interiore che la porta a crollare sotto il peso delle aspettative.
Quando le due sorelle decidono di scambiarsi le identità, Park Bo-young si trova a interpretare non solo i due personaggi originali, ma anche le versioni di ciascuna che finge di essere l’altra. Questo richiede un’incredibile versatilità, poiché ogni “maschera” ha sfumature uniche: Mi-ji che cerca di adattarsi alla rigida vita di Mi-rae, e Mi-rae che tenta di affrontare la spontaneità e la vitalità di Mi-ji. La trasformazione fisica di Park, incluso un inedito biondo platino, sottolinea ulteriormente la complessità dei ruoli e la sua straordinaria capacità di adattamento.
Accanto a lei, Park Jin-young interpreta Lee Ho-su, un avvocato di successo che incarna la stabilità e la razionalità. Tuttavia, l’incontro con le due sorelle (o meglio, con le loro diverse versioni) lo costringe a confrontarsi con emozioni sopite e a rimettere in discussione le sue certezze. La sua performance aggiunge profondità al racconto, offrendo un contrappunto equilibrato alle dinamiche turbolente delle protagoniste.

Identità, resilienza e amore non convenzionale
La serie Netflix Our Unwritten Seoul non parla solo d’amore. È una storia sul diritto di sbagliare, di reinventarsi, di uscire dal ruolo assegnato. L’identità, in Our Unwritten Seoul, è fluida, stratificata. Le due sorelle scoprono che per conoscersi davvero devono prima vivere la vita dell’altra. È in questo passaggio, spesso scomodo e doloroso, che emerge la forza vera delle protagoniste.
Il tema della resilienza attraversa ogni episodio. Mi-ji incarna il coraggio di ricominciare dopo una caduta rovinosa. Mi-rae rappresenta la fatica silenziosa di chi non si è mai permesso di osare. Insieme, tracciano un percorso di emancipazione che va oltre il romanticismo.
L’amore, in questo contesto, non salva nessuno. Ma accompagna, sostiene, riconosce. È tenero, sì, ma anche disorientato, imperfetto, reale. E in una Seoul che corre veloce, fatta di luci, aspettative e ruoli sociali ingombranti, questo basta per essere rivoluzionario.
Perché guardarla
Per chi ama i drama coreani, Our Unwritten Seoul promette una ventata d’aria nuova. Non si affida solo alla confezione impeccabile (che comunque c’è), ma investe tutto sul potere della narrazione e su una protagonista che rischia, artisticamente e umanamente. Park Bo-young non recita, vive quattro donne diverse e ne fa sentire ogni sfumatura.
Chi cerca storie autentiche, in grado di emozionare senza ricattare, troverà qui un piccolo gioiello. Chi invece vuole solo vedere una grande attrice all’apice della sua carriera… ha appena trovato la serie giusta.
Filmografia
Our Unwritten Seoul
Drammatico - Corea del Sud 2025 - durata 81’
Titolo originale: ??? ??
Con Park Bo-young, Park Jin-young, Ryu Kyung-Soo
in streaming: su Netflix Netflix Basic Ads
Melo Movie
Commedia - Corea del Sud 2025 - durata 61’
Titolo originale: ?? ??
Con Yuuki Luna, Park Bo-young, Lee Jun-young, Jeon So-nee, Kim Jae-Wook, Cha Woo-min
in streaming: su Netflix Netflix Basic Ads
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