Regia di Roberto Mauri vedi scheda film
Pessima contaminazione tra western spaghetti e comico .
Nei primi Anni '70 , quando il western spaghetti serio non aveva più nulla di nuovo da dire e stava nascendo la breve stagione del western comico lanciato da Trinità , sono uscite diverse pellicole che cercavano di miscelare i generi , con alterni risultati . Questa , secondo episodio della scabeccissima trilogia di Spirito Santo , è una di quelle meno riuscite : sceneggiatura abborracciata e confusionaria , locations risparmiose ( probabilmente nelle campagne laziali ) e cast modestissimo con attori che ( salvo Craig Hill ) meritavano al massimo di fare le comparse ( Vassili Karis , Giovanni Cianfriglia , Josè Torres ... ) .
In più aggiungiamo una serie di personaggi ( la banda dei banditi di Diego d' Asburgo ( !! ) , talmente kitsch ed assurdi da far cadere le braccia... ) e la mediocrissima regia di Roberto Mauri , otteniamo un film che è una vera ciofeca . L'unico aspetto positivo è che dura poco... ma abbastanza da meritarsi un 4 secco e financo generoso !
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