Regia di Ettore M. Fizzarotti vedi scheda film
L'ultimo film di una ipotetica 'eptalogia di Al Bano', cominciata tre anni prima con Nel sole è questo Angeli senza paradiso, tentativo di smarcarsi dal genere del musicarello e di fare del cinema vero e proprio. Si tratta infatti del remake di un lungometraggio austriaco omonimo degli anni '30, una storia vera - debitamente romanzata - con protagonista il compositore Franz Schubert, storia che a essere sinceri ben si adatta al filone dei lavori interpretati precedentemente dal cantante pugliese. Meno esibizioni del solito, meno momenti canori, ma immancabile è l'Ave Maria nel finale; accanto ad Al Bano c'è chiaramente la compagna nella vita Romina Power, mentre in ruoli secondari troviamo Agostina Belli, Cinzia De Carolis ed Edoardo Toniolo. Sceneggiatura di Giovanni Grimaldi, esperto del genere, che rovista nel consueto romanticismo lacrimevole di fondo ed esalta i buoni sentimenti dei protagonisti. 2,5/10.
L'amore impossibile fra Schubert, quando ancora è uno spiantato maestro di musica, e una sua studentessa, la contessina Anna.
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