Un detective privato si trova a dover indagare su un adolescente che trascorre il suo tempo tra un centro sociale e l'altro. Davide, così si chiama il ragazzo potrebbe essere il frutto di una relazione che l'investigatore ebbe con una sua ex fiamma. Solo Michèle, la madre di Davide potrebbe fare luce sulla questione e sul desiderio di paternità di Impero.
Note
Nonostante abbia vinto premi a Courmayeur, Lecce, e Los Angeles il film risulta un'operina pretenziosa, girata in stile videoclipparo, che non sa riscattarsi neanche attraverso la recitazione del suo protagonista. Il regista tenta di scombinare un po' le carte per celare un evidente smarrimento.
É piaciuto a Nanni Moretti! E cotanto riconoscimento ha convinto la produzione e distribuzione del film “Quello che cerchi”, diretto dall’esordiente Marco Simon Puccioni, a posticiparne l’uscita perché potesse essere proiettato nel cinema Sacher di proprietà di Moretti, certificato di prestigio e marchio di riconoscimento del cinema di qualità!
Allora poco importa… leggi tutto
non sono d'accordo con la vostra opinione, questo è uno dei film italiani più importanti defli ultimi anni. Non è affatto pretenzioso, ma onesto e diretto e trova un modo di narrare originale che punta dritto al cuore dei personaggi e della vita. Anzi, E' vita pura, come dovrebbe essere il cinema. Film tv mi ha deluso per il suo disprezzo arrogante e superficiale. leggi tutto
Nonostante vanti crediti quasi sorprendenti («È piaciuto a Nanni Moretti», ha vinto – e non si capisce bene il perché – premi a Courmayeur, Lecce, Los Angeles…), “Quello che cerchi” risulta un’operina pretenziosa, girata in stile videoclipparo, che non sa riscattarsi neanche attraverso la recitazione del suo protagonista (il “Placido Rizzotto” scimechiano, Marcello… leggi tutto
Questa playlist è dedicata a tutti gli animali.
E' dedicata a tutti gli animalisti. E' dedicata a Dave Blenkinsop, Benjamin Persky, Neil Bartlett, Rae Schilling (e tanti altri), persone che, per amore degli animali,…
É piaciuto a Nanni Moretti! E cotanto riconoscimento ha convinto la produzione e distribuzione del film “Quello che cerchi”, diretto dall’esordiente Marco Simon Puccioni, a posticiparne l’uscita perché potesse essere proiettato nel cinema Sacher di proprietà di Moretti, certificato di prestigio e marchio di riconoscimento del cinema di qualità!
Allora poco importa…
non sono d'accordo con la vostra opinione, questo è uno dei film italiani più importanti defli ultimi anni. Non è affatto pretenzioso, ma onesto e diretto e trova un modo di narrare originale che punta dritto al cuore dei personaggi e della vita. Anzi, E' vita pura, come dovrebbe essere il cinema. Film tv mi ha deluso per il suo disprezzo arrogante e superficiale.
Nonostante vanti crediti quasi sorprendenti («È piaciuto a Nanni Moretti», ha vinto – e non si capisce bene il perché – premi a Courmayeur, Lecce, Los Angeles…), “Quello che cerchi” risulta un’operina pretenziosa, girata in stile videoclipparo, che non sa riscattarsi neanche attraverso la recitazione del suo protagonista (il “Placido Rizzotto” scimechiano, Marcello…
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