Espandi menu
cerca
Chinese Box

Regia di Wayne Wang vedi scheda film

Recensioni

L'autore

braddock

braddock

Iscritto dal 26 novembre 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 181
  • Post 34
  • Recensioni 909
  • Playlist 21
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Chinese Box

di braddock
8 stelle

Discreto film drammatico diretto dal regista de IL VENTAGLIO SEGRETO e SMOKE. Durante il difficile periodo del passaggio di Hong Kong dal protettorato britannico al governo della Cina popolare, il giornalista divorziato John ( Jeremy Irons ), che vive nella città da diversi anni, scopre di essere affetto da una grave forma di leucemia che gli lascia ancora poco da vivere. John è da tempo innamorato della barista Vivian ( Gong Li ), con la quale vorrebbe tornare in Inghilterra, lei è però la fidanzata di un ricco uomo d' affari ( Michael Hui ). Costui non ha comunque intenzione di sposarla in quanto, da ex prostituta, danneggerebbe la sua immagine pubblica. Nel frattempo John si interessa alla giovane Jean ( Maggie Cheung ) da cui vorrebbe un' intervista... Il film non è perfetto, con una storia che presenta diversi sviluppi evitabili o poco approfonditi, tuttavia il voto negativo mi sembra proprio fuori luogo. Nonostante il ritmo lento, le atsmosfere sono ben rappresentate, potendo contare su una regia curata e attenta ai particolari. Diversi elementi, quali le luci, i paesaggi urbani, la colonna sonsora... vengono mostrati in modo da contrinuire tutti ad aumentare l' intesità delle scene. Ottimi inoltre gli attori, soprattutto Jeremy Irons e Gong Li, che attribuiscono al film un valore aggiunto. Certi aspetti potevano essere opportunamente modificati, ma il risultato è ugualmente molto interessante e apprezzabile. La drammaticità della storia viene resa in maniera ottimale, come anche la caretterizzazione dei personaggi e il pessimo clima civile che accompagnava questo periodo del recente passato. Si prestava anche a un risultato ancora migliore, in quanto la comunicatività di certe pellicole simili, come IN THE MOOD OF LOVE, non viene raggiunta, ma non è affatto un film deludente o noioso. Se si gradiscono le passate regie appunto di Wong Kar Wai o Zhang Yimou, è probabile che venga apprezzato 

Su Jeremy Irons

Ottima

Su Gong Li

Ottima

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati