Regia di Mark Kidel vedi scheda film
Sono sempre stato un grande ammiratore di questo attore , lui è il cinema anche se per un mistero insondabile l’academy gli ha dato solo un Oscar alla carriera nel 1970. Le prime immagini di questo documentario partono da questo evento per poi fare scoprire non solo alcuni film che hanno reso celebre Cary Grant nel mondo ma chi è stato veramente anche con film privati mai visti . Parte da Bristol la sua vita e apprendiamo che un grande dolore che lo segnerà per l’esistenza gli succede all’età di 11 anni sua madre scompare. Scoprirà anni dopo quando era già una star a 31 anni che la madre fu ricoverata in manicomio dal marito il padre di Cary . Questo dolore lo condiziono’ a livello psicologico e nei rapporti con le donne , ebbe tante donne ma non fu mai felice 5 matrimoni durati 12 anni in tutto , il più breve durato un anno quello con Virginia Cherril la prima moglie la fioraia di Luci della città . Non sempre la vita delle star emoziona , ma questa volta è così la visione del film e’ piacevole scorrevole provoca la catarsi ci si sente purificati. Vedere tante attrici stupende in alcune scene con i dialoghi originali e’ da brividi Grace Kelly in caccia al ladro un film per lei determinante per la sua vita, ma questa è un’altra storia, Eve Marie Saint in Intrigo Internazionale per citarne solo due. Film imprescindibile da vedere per i veri appassionati , quelli che hanno messo al centro della propria vita questa arte , che come diceva Alfred Hitckock : Il cinema e’la vita con le parti noiose tagliate . Quanti capolavori ci hanno donato il maestro del brivido e Cary Grant nel loro sodalizio artistico. Visto un pomeriggio al cinema Mic a Milano un luogo ideale per condividere quest’opera .
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