Regia di Fernando Cerchio vedi scheda film
Un Western poco Spaghetti ...
Una pattuglia di soldati francesi , per sfuggire agli Indiani , sconfina nel Texas e si rifugia in un forte sudista ... Tra i peplum e Totò , Fernando Cerchio a fine carriera trova il tempo di dirigere anche il suo unico film western . E si tratta di una pellicola piuttosto atipica per essere un western italiano . Infatti mancano tutti gli stilemi tipici del genere Spaghetti ed anzi assomiglia decisamente ad un classico western americano di qualche anno prima . E' inoltre uno dei pochi film italiani in cui si vedono i pellirossa , anche se mai in primo piano . La storia ha uno spunto interessante , miscelando Guerra di Secessione , Massimiliano d' Asburgo ed indiani Navajos ( nei titoli di testa si allude a fatti realmente accaduti , ma ho i miei dubbi ) .
L' inizio è la parte migliore , con una buona dose di azione , poi al forte subentra la parte più psicologica e lenta ( tipo " Deserto dei Tartari " per spararla grossa ! ), in cui si manifestano le tensioni tra i soldati e soprattutto le paranoie del colonnello . Le locations spagnole sono più che dignitose , mentre il cast è assai modesto ma abbastanza efficace . Basti pensare che al grande Broderick Crawford ( ormai in balia dell' alcool ) si contrappone Mario Valdemarin , ex campione di " Lascia o raddoppia " ed attore di fotoromanzi ! Forse perchè la produzione è europea e non americana , ma è il primo film che vedo in cui i dragoni francesi non facciano una pessima figura nei confronti delle truppe statunitensi . Una pellicola dimenticata ma dignitosa , che per me sfiora la sufficienza : da 5,5 .
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