Regia di Michael Curtiz vedi scheda film
1585: Errol Flynn depreda le navi spagnole con l’avallo ufficioso della regina Elisabetta, viene fatto prigioniero durante una spedizione a Panama, ma si libera in tempo per avvertire dell’imminente invasione da parte dell’Invincibile Armada e per ricongiungersi con la nipote dell’ambasciatore spagnolo, che nel frattempo si è innamorata di lui. Fumettone d’avventura, un po’ troppo lungo (due ore) e macchinoso nello svolgimento, con una vicenda sentimentale forzata ma con una serie di arrembaggi e duelli che non deluderanno i cultori del genere. Siamo nel 1940, quindi ci sono evidenti sottintesi politici (accentuati nella versione inglese, stando al Mereghetti): Filippo II non ha i baffetti, ma nella prima scena descrive i propri piani per conquistare il mondo e lo spettatore capisce benissimo l’antifona. Una particolarità cromatica: la parte ambientata in America, di circa 20’, è virata sul seppia. Nota negativa per il doppiaggio, che Morandini informa essere stato eseguito nel dopoguerra “con voci di italiani emigrati”.
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