1 stagioni - 8 episodi vedi scheda serie
La nuova serie drammatica con contorno di fantascienza, prodotta da Amazon Prime Video, è stata apprezzata da molti critici, spettatori, popolo del web. Tales from the loop è tratta dalle illustrazioni dello svedese Simon Stalenhag che “disegna” digitalmente paesaggi, uomini e robot in un mix di serenità ed inquietudine. Il suo lavoro è stato raccolto in un volume unico e ha avuto un certo successo.
Tutto gira intorno a qualche nucleo familiare di una cittadina fuori dal tempo, dall’atmosfera rarefatta, ogni episodio (autoconclusivo fino ad un certo punto) racconta la storia di un singolo personaggio. La fantascienza non è invadente e gli effetti speciali, pochi, ben fatti. La serie ha uno spunto interessante, visivamente è eccellente, musica e cast sono all’altezza eppure arranca, fatica, annoia, delude.
E’ la durata il nemico. Oltre 50 minuti per raccontare, in fondo, un piccolo evento sono davvero troppi. E non si può salvare dicendo che la lentezza è dovuta per poter meglio entrare “in quel mondo”, perché non è problema di ritmo ma di contenuti e di idee. Che ci sono, ma sono diluite in quasi 8 ore! Troppi. Per di più da uno come me che attua la legge di un episodio al giorno (quando si parla di serie tv), quindi 8 giorni di immersione in un mondo che non mi ha lasciato nulla e ha messo a dura prova la mia pazienza. Si salvano le ultime due puntate (7-8), guarda caso girate da Ti West e Jodie Foster, notevoli, che insieme alla seconda, formano l’unica storiella affascinante (e compiuta) che incuriosisce. Il resto è noia.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta