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Batwoman

3 stagioni - 51 episodi vedi scheda serie

Recensione

Stagione 1

  • 2019-2020
  • 20 episodi

L'autore

Marco Poggi

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La recensione su Batwoman

di Marco Poggi
7 stelle

Una prima stagione all'insegna della fiaba di Alice di Carroll, girata come se fosse un prodotto alla Tim Burton, ma con la violenza pulp di Quentin Tarantino. Una trovata indovinata, una nemica indovinata, perché ha più motivi d'interesse della sorella mascherata di Ruby Rose, più in vena di avventure lesbiche che di lotte contro il crimine.

Una prima stagione all'insegna della fiaba di Alice di  Llewis Carroll, girata come se fosse un prodotto alla Tim Burton, ma con la violenza pulp di Quentin Tarantino. Una trovata indovinata, una nemica indovinata, perché ha più motivi d'interesse della sorella mascherata da pipistrello e in parrucca rossa di Ruby Rose, più in vena di avventure lesbiche che di lotta contro il crimine. Il merito è della bionda Rachel Skrasten, attrice canadese bravissima e verasatile, che surclassa la Kate Kane di Ruby Rose con le sue movenze da psicotica, ma simpatica. Ruby Rose, però cerca di cavarsela inserendo ironia nel suo personaggio, oltre ai suoi tatuaggi e alle sue girl, disegnando una Batwoman più vicina a Zorro che alla cugina di Bruce Wayne. Di certo, il calvario subito dalla Beth/Alice della Skarsten (che, addirittura di sdoppia in due personaggi distinti, grazie alle conseguenze del crossover "CRISI NELLE TERRE INFINITE", dell' Arrowverse, voluto dalla CW, nel 2019-20) tocca di più del maschiaccio Kate Kane portato in scena dalla Rose, perché si arriva a tifare per lei e per il suo complice, lo sfigurato Mouse, pur sapendo che sono dei pazzi da internare. Il Jacob Kane di Dougray Scott, capo della giradia di sicurezza della "Crow", a metà strada fra il Tommy Lee Jones de "IL FUGGITIVO" e l'ispettore Ginko dei fumetti del nostro Diabolik, alla fine è il solito poliziotto duro e severo, che non esista a sparare  sia ad  Alice che a Batwoman, ma anche un padre diviso fra una ribelle, una pazza e una terza figlia, avuta da un secondo matrimonio, che fa la dotteressa in un magazzino male attrezzato, fingendo di fare la riccona. Luke Fox ha solo il compito di armare Batwoman, come già faceva il padre Lucius nella trilogia Nolan, e di stare alla consolle della bat-caverna, mentre Sophe Turner,è l'agente numero 1 di Jacob Kane e suo braccio destro, nonché'interesse amoroso di Roby Rose di stagione. Alla fine, ciò che doveva apparire come una serie TV di rottura, pro-LGBTQ +, si rivela più un thriller poliziesco standard, che una serie supereroica toutcourt, dove Ruby Rose non sempre appare in costume nero. Buone le acrobazie in moto e le scene di lotta. Di certo, la migliore stagione della serie.

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