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Tredici

4 stagioni - 53 episodi vedi scheda serie

Recensione

Stagione 1

  • 2017-2017
  • 13 episodi

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Malpaso

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La recensione su Tredici

di Malpaso
8 stelle

Tredici ha fatto parlare di sè in giro per il mondo per il tema scottante che affronta: il bullismo. La serie racconta infatti le tredici motivazioni che hanno portato Hannah, la giovane protagonista, al suicidio, imbastendo così quello che è a tutti gli effetti un teen drama, con un cast giovanissimo e ambientato per la maggior parte dentro le mura della tipica high school americana.

 

Innanzitutto, è importante sottolineare che la serie, dovesse fermarsi a questa prima stagione, non è il capolavoro che tutti acclamano e, a posteriori, direi che il potenziale c'era: la potenza del soggetto e dei temi avrebbe potuto giustificare una vera e propria distruzione degli archetipi del genere, che qui purtroppo vengono rispettati (seppur declinati in salsa drammatica). Così i primi episodi si rivelano essere poco più che una prevedibile amalgama di cotte giovanili, personaggi stereotipati e interpretazioni per lo più dimenticabili.

 

Detto ciò, Tredici merita di essere vista dall'inizio alla fine per svariati motivi. Innanzitutto, un inaspettato cambio di marcia qualitativo entra in gioco negli ultimi tre episodi, che sono uno più bello dell'altro. Secondo, il protagonista maschile (Dylan Minnette) è convincente, la trasformazione del suo personaggio lungo tutta la serie e il modo in cui l'ha portata in scena è sicuramente rimarcabile, così come si rivela esserla anche la relazione tra il suo personaggio e Hannah. Infine, il messaggio morale è molto più velato di quanto ci si possa aspettare: la serie non è un manifesto contro il bullismo, ma la messa in dubbio di una società, corrotta sin dal sistema educativo: è palese nella figura del counselor, così come nel fatto che il machismo e la dualità sopraffazione/sottomissione la facciano da padroni.

 

Peccato per le risposte rimaste insolute nel finale, che lasciano presagire ad una seconda stagione. Non che ci si possa lamentare, quando, al di là di ogni difetto, la serie riesce a catturare così tanto l'attenzione. Ammirevole la scelta di mostrare scene molto forti, tra le quali spicca il suicidio della protagonista, picco di un climax ben gestito.

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