Box office Usa

Dopo il risultato tutt’altro che travolgente della “Biancaneve” targata Tarsem di un paio di mesi fa (poco più di 18 milioni di dollari al primo week end), il debutto di “Biancaneve e il cacciatore” fa tirare un sospiro di sollievo alla Universal. E’ vero che il film è costato 170 milioni di dollari (esattamente il doppio dell’opera con Julia Roberts), ma 56 milioni di dollari alla partenza sono comunque un discreto bottino, date le premesse. Fondamentale sarà il passaparola ma per il momento si può dire che l’ultra fascinoso tris d’assi Kristen Stewart, Chris Hemsworth e Charlize Theron si difende con onore.

“Men in black 3” perde così subito il primo posto: il budget di 225 milioni di dollari è stratosferico e non sarà mai raggiunto negli States, ma come spesso capita in questi ultimi anni a diversi blockbuster che in casa vanno con il freno a mano tirato, il film si sta riscattando all’estero (vedi anche sotto) dove ha già incassato quasi 300 milioni di dollari. La Sony non può lamentarsi.

Male il resto della classifica dove ai flop dichiarati di “Battleship” e “Che cosa aspettarsi quando si aspetta” si aggiunge fresco fresco quello di “Chernobyl diaries” che in una settimana precipita dal quinto al nono posto perdendo il 62% degli incassi: una delusione cocente per Oren Peli.

Guadagna nuovamente due posizioni “Marigold Hotel”, più che altro grazie all’incremento delle sale, mentre continua ad avere la miglior media sala “Moonrise kingdom”.

Escono dai primi dieci, dopo lunga permanenza, “Hunger games” e Think like a man”.

Tra le nuove uscite “Piranha 3DD” incassa 179.000 dollari in 86 sale e “A cat in Paris”, cartoon francese candidato all’Oscar quest’anno per il miglior film d’animazione: 6 sale per 36.100 dollari di incasso.

1 (NE) BIANCANEVE E IL CACCIATORE (UNIVERSAL - 2012) 56.255.000,00 $

Incasso totale 56.225.000,00 $ (1° week end - Schermi 3773 – Media sala 14.910,00 $)

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2 (1) MEN IN BLACK 3 (SONY- 2012) 29.300.000,00 $ (- 46%)

Incasso totale 112.300.000,00 $ (2° week end - Schermi 4248 – Media sala 6.897,00 $)

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3 (2) THE AVENGERS (BUENA VISTA - 2012) 20.273.000,00 $ (- 45%)

Incasso totale 552.737.000,00 $ (5° week end - Schermi 3670 – Media sala 5.524,00 $)

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4 (3) BATTLESHIP (UNIVERSAL - 2012) 4.810.000,00 $ (-56%)

Incasso totale 55.123.000,00 $ (3° week end - Schermi 3144 – Media sala 1.530,00 $)

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5 (4) IL DITTATORE (PARAMOUNT - 2012) 4.725.000,00 $ (- 49%)

Incasso totale 50.835.000,00 $ (3° week end - Schermi 2649 – Media sala 1.784,00 $)

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6 (8) MARIGOLD HOTEL (FOX - 2012) 4.600.000,00 $ (- 28%)

Incasso totale 25.497.000,00 $ (5° week end - Schermi 1.294 – Media sala 3.555,00 $)

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7 (7) CHE COSA ASPETTARSI QUANDO SI ASPETTA (LIONSGATE- 2012) 4.430.000,00 $ (- 38%)

Incasso totale 30.723.000,00 $ (3° week end - Schermi 2907 – Media sala 1.524,00 $)

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8 (6) DARK SHADOWS (WARNER - 2012) 3.860.000,00 $ (- 49%)

Incasso totale 70.834.000,00 $ (4° week end - Schermi 3002 – Media sala 1.286,00 $)

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9 (5) CHERNOBYL DIARIES (WARNER - 2012) 3.045.000,00 $ (- 62%)

Incasso totale 14.416.000,00 $ (2° week end - Schermi 2433 – Media sala 1.252,00 $)

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10 (NE) FOR GREATER GLORY (ARC ENTERTAINMENT  - 2012) 1.800.000,00 $

Incasso totale 1.800.000,00 $ (1° week end - Schermi 757 – Media sala 2.378,00 $)

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Box office resto del mondo

“Men in black 3” monopolizza il box office internazionale sia pure con risultati differenti.

Tra i risultati più eclatanti i 5 milioni di dollari in Brasile e Australia, i quasi 6 milioni di dollari in Messico, i 7 milioni di dollari in Giappone, gli 8 milioni di dollari in Corea del Sud e soprattutto i quasi 17 milioni di dollari in Russia.

In Francia il film con Will Smith sfiora i 5 milioni di Euro, mentre “De rouille e d’os” di Jacques Audiard, fresco di Cannes, in 2 settimane ha totalizzato 6 milioni di Euro. Già usciti anche “On the road” e “Cosmopolis”: la sfida tra Kristen Stewart e Robert Pattinson per ora è stata vinta, sia pure per un soffio, dall’attrice, ma nel complesso i risultati dei due film sono mediocri (per entrambi siamo ben sotto la soglia del milione di Euro). In compenso “Dark shadows” si difende discretamente superando la soglia dei 10 milioni di Euro.

In Germania “Men in black 3” raggranella poco più di 4 milioni di Euro, mentre nel Regno Unito si ferma sotto i tre milioni di sterline, quando la settimana prima “Il dittatore”, al debutto, era riuscito a raccoglierne quasi il doppio (ma, va anche detto, nel secondo week end ha perso quasi l’80%).

Decisamente più contenuti per gli uomini in nero gli incassi in diversi paesi Europei come Belgio, Austria, Grecia, Bulgaria, Ungheria, Islanda, Svezia, Turchia. In Spagna il film ha un riscontro più o meno analogo a quello italiano, dunque non esaltante.

In Portogallo e in Croazia il film, pur avendo a disposizione un numero ben maggiore di sale, si ferma addirittura al secondo posto non riuscendo a schiodare “Il dittatore”.

Anche in Egitto Will Smith si deve accontentare della piazza d’onore con un incasso pari alla metà rispetto a quanto incassato nello stesso week end da “The avengers” che però è in classifica da ben 4 settimane.

Non male il riscontro de “Il dittatore” capace di incassare nel resto del mondo già più di 50 milioni di dollari di cui 10 solo in Australia.

Si segnala l’uscita in Portogallo di “Maschi contro femmine” che, in due sale, si ferma al 21° posto.