Dall'omonima commedia di Peppino De Filippo: un bandito napoletano va in banca per spacciare una banconota falsa e si accorge, con grande sorpresa, che il cassiere è un suo sosia. I suoi complici pensano allora di mettere a frutto la rassomiglianza per effettuare un colpo milionario mandando una lettera ricattatoria al mite bancario. La salvezza avrà il volto di una donna di servizio.
Note
Film piuttosto sgangherato benché vi abbiano collaborato Steno e Monicelli per la sceneggiatura, Mario Bava per la fotografia, Nino Rota per la musica, Piero Gherardi per la scenografia. Da una commedia di Peppino De Filippo, uno dei film "alimentari" di Soldati.
Dopo "Due milioni per un sorriso" e "Dora Nelson", Soldati si confronta per la terza volta con il tema del doppio. Considerato che la sceneggiatura porta la firma, oltre che del regista, anche di Steno e Monicelli, da una commedia di Peppino De Filippo, era forse lecito aspettarsi qualcosa di più creativo ma il film diverte quanto basta.
Il film è tratto da un soggetto di Eduardo De Filippo ed è ambientato vicino Napoli, forse Sorrento. E' una storia ingarbugliata di un timido impiegato di banca che è identico a un malvivente. Quando questo va in quella banca per spacciare una banconota falsa si accorge della straordinaria somiglianza e pensa di organizzare un furto alla banca sostituendosi al sosia, dopo averlo sequestrato.… leggi tutto
Un gangster americano entra in banca a Napoli per spacciare delle banconote false. Nota un cassiere che è la sua copia gemella e si mette in testa un piano diabolico: studiare da vicino la vita del cassiere per rapirlo e sostituirlo, almeno momentaneamente: quanto basta per rapinare la banca.
La particolarità più interessante di questa pellicola risiede nel cast per la… leggi tutto
Un gangster americano entra in banca a Napoli per spacciare delle banconote false. Nota un cassiere che è la sua copia gemella e si mette in testa un piano diabolico: studiare da vicino la vita del cassiere per rapirlo e sostituirlo, almeno momentaneamente: quanto basta per rapinare la banca.
La particolarità più interessante di questa pellicola risiede nel cast per la…
Film che non sa quale strada prendere, dal cast eterogeneo e dalle idee un po' confuse. Commedia? Noir? Musicarello partenopeo? Gli equivoci si susseguono, la storia, diciamocelo, è alquanto improbabile, ma, cedendo alla sospensione dell'incredulità, si lascia guardare fino alla fine. In effetti, di film alimentare si tratta, le pretese artistiche sono poche e mal sfruttate, la…
Il film è tratto da un soggetto di Eduardo De Filippo ed è ambientato vicino Napoli, forse Sorrento. E' una storia ingarbugliata di un timido impiegato di banca che è identico a un malvivente. Quando questo va in quella banca per spacciare una banconota falsa si accorge della straordinaria somiglianza e pensa di organizzare un furto alla banca sostituendosi al sosia, dopo averlo sequestrato.…
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Commenti (2) vedi tutti
Grandi Nomi qua e là ma il succo del Film resta nell'oblio tra la noia e pochi sprazzi di vitalità.voto.2.
commento di chribio1Dopo "Due milioni per un sorriso" e "Dora Nelson", Soldati si confronta per la terza volta con il tema del doppio. Considerato che la sceneggiatura porta la firma, oltre che del regista, anche di Steno e Monicelli, da una commedia di Peppino De Filippo, era forse lecito aspettarsi qualcosa di più creativo ma il film diverte quanto basta.
commento di degoffro