Regia di Alex Garland vedi scheda film
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109 minuti di niente, con una sceneggiatura inesistente e una recitazione da baraccone
commento di ripley2001L'ambiguità di Civil War mette in discussione i confini tradizionali tra il bene e il male.
leggi la recensione completa di daveperGuerra di secessione in USA: ma perchè? rimane un mistero sino alla fine del film. E' certamente un indice del senso di depressione che gli americani stanno vivendo. Ma il film è un road movie che non convince perché le motivazioni che muovono le masse antagoniste rimangono incomprensibili. C'è azione, ma anche tanti momenti morti. Inconsistente.
commento di GARIBALDI1975Scene di azione molto adrenaliniche, forse la cosa migliore del film.. trama un po evanescente, finale improbabile. Comunque la resa del film è asciutta e cronachistica come la storia che narra.
commento di LordClamVeramente troppo assurdo anche per un film, il finale sborone e pirotecnico per compiacere lo spettatore, con il Presidente destituito che non si rifugia alla fine con i suoi nel bunker sotto alla Casa Bianca, da dove non lo stanerebbero probabilmente nemmeno con una atomica. Troppo implausibile che faccia la fine di un Allende "qualsiasi".
commento di John_Nada1975Al massimo ci si schiererà col regista e non con i personaggi...
leggi la recensione completa di imperiormax89Garland torna al cinema con un film spettacolare ambientato nell’America del futuro alle prese con una seconda guerra civile. La pellicola – un’opera politica molto attuale che riflette sul conflitto, e sul ruolo del cronista e il senso del documentare – funziona molto a livello visivo e concettuale. Efficaci cast e tecnica. Inquietante. Voto: 7.50
commento di Antonio_MontefalconeUna Kirsten Dunst giornalista, struccata, appesantita dal tempo e pessimista, guida un quartetto di protagonisti per le strade di un'America in guerra contro sé stessa per intervistare un Presidente degli Stati Uniti tirannico. I colpi di scena stanno nelle sparatorie, che sono girate in presa diretta e risultano crude, dirette e spietate.
leggi la recensione completa di Marco PoggiDal trailer si capisce che la trama non ha alcuna relazione con la realta': si menziona l'alleanza tra California, Texas e Florida come stati secessionisti, assurdo per un semplice motivo: Texas e Florida sono stati repubblicani, mentre la California ha un elettorato storicamente democratico, che oggi sta sfociando nel puro socialismo filo-Biden!
commento di Camaro