Qualche tempo fa mi sono imbattuto in questo strumento - La mappa delle sale cinematografiche di Milano - messo online dal MIC – Museo Interattivo del Cinema e AGIS – ANEC lombarde. Molti magari lo conosceranno già, ma altri potranno magari scoprirlo per la prima volta.

Per i milanesi può essere interessante e divertente anche giocare a ricordare come si chiamava quella sala dove andavano a bigiare quando erano ragazzi oppure cosa c'era là dove oggi c'è un grande magazzino. Ma per tutti questo resta un ottimo strumento che offre molti spunti sulla trasformazione di una città: un punto di partenza di analisi sociologiche, urbanistiche o anche solo di riflessioni sulla trasformazione dei modelli di fruizione del cinema.

Una prima osservazione interessante, che salta subito all'occhio, è che gli schermi - contrariamente a quanto si possa immaginare - non sono diminuti, anzi. Se nel 1962 erano 111 e nel 1977 erano 119, oggi sono quasi il doppio: 215.

Il fatto è che è nel 1977 a 119 schermi corrispondevano altrettante sale, mentre ai 215 schermi di oggi corrispondono solo 46 cinema (precisamente 17 monosala, 17 multisala e 12 multiplex). Non solo, quello che è cambiato è anche la disposizione geografica dei cinema che sono andati man mano spostandosi in periferia. Il primo multiplex risulta essere l'Odeon, trasformatosi in multisala nel 1986. Curioso anche scoprire che il primo cinema milanese fosse la sala Edison, che si trovava dove oggi è Peck, tempio della gastronomia milanese per tasche da quartieri alti: aperto nel 1904, durò sino al 1966.

Da allora la crescita delle sale fu costante, anche durante le guerre. L'inversione di tendenza si colloca appunto al 1977, quando è iniziata la lenta ma progressiva e inesorabile chiusura di molte sale: generalmente quelle centrali sono state trasformate in centri commerciali o megastore, quelle periferiche hanno spesso conosciuto il passaggio alle luci rosse, prima di subire anche loro trasformazioni in spazi commerciali e garage o demolizioni.

La mappa, navigabile anche nel tempo usando la timeline posta al piede, la trovate cliccando sull'immagine qui sotto oppure qui.

PS: il cinema dove ci si rifugiava a bigiare negli anni '70 a Milano era il Roma, in via Torino, che aveva una sapiente programmazione mattutina. Oggi è un negozio di abbigliamento sportivo.