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Un uomo si risveglia nudo, all'interno di una caverna. Non sa cosa gli sia accaduto e chi sia il morto accanto a lui. Attorno a lui oltre al buio ci sono le rovine di un'antica civiltà vissuta nel sottosuolo, viene inseguito da fantasmi di una tecnologia obsoleta e da terribili creature ...(Trama ufficiale)

Ennesimo buon film horror inedito da noi chissa' per quali misteri di distribuzione.
Questo EDEN LOG e' il progetto dell'artista multimediale - anche aiuto regista in alcuni film di sci-fi francesi tra cui DANTE 01 - Franck Vestiel ,che mette in scena un film intriso di malinconia,pessimismo e che ha delle soluzioni visive buone e abbastanza originali.
Vesteil gira un film che ha per molti aspetti una visione avanguardista del cinema,i dialoghi sono pochi,la storia e' semplice ma ermetica,i personaggi non sono mai quello che sembrano e le immagini - a volte anche deliranti - la fanno da padrone.
Da notare subito come il livello tecnico dell'insieme sia davvero elevato;la fotografia e' eccezionale,il montaggio davvero ottimo e tutto i reparti funzionano a meraviglia,compreso il cast di sconosciuti  davvero in parte.
Una pellicola tesa ed inquietante,che nonostante il misero budget a disposizione riesce a trasmettere angoscia e tensione,attraverso l'uso davvero buono della colonna sonora e grazie ad una sceneggiatura a tratti un po' troppo schematica,ma sempre intrigante e mai banale.
Un film anticapitalista e ecologista,che inscena una grottesca fuga dal mondo esterno senza mai essere manicheo o eccessivamente pedante,che vuol far riflettere lo spettatore,trascinandolo in un vortice di sensazioni e umori che si riflettono sulla propria esistenza e su quella del pianeta dove vive.
Insomma,un film girato bene con alcune intuizioni ottime - altre un po' troppo di riporto... - che vive grazie alle scenografie grigio-blu che sono davvero eccellenti e grazie al talento del regista,che dimostra ancora una volte che i soldi non sono tutto per fare un bel film di genere,ma che servono delle idee.
Piccola sorpresa francese.

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