Regia di Debra Granik vedi scheda film
Desolante. La mia aspettativa era ai massimi livelli, date le ottime recensioni, però forse proprio questo si è invero rivelato essere fatale. Preciso subito che non ho mai letto l'omonimo romanzo di Daniel Woodrell, che magari è pure eccellente. Ma lo stesso purtroppo non si può dire circa la sua trasposizione cinematografica. Quello che ho visto, infatti, era un cliché, un esercizio alquanto tedioso e abbastanza sterile. Una classica occasione mancata.
La trama avrebbe potenzialmente anche potuto essere interessante a prima vista, ma tale inganno non si protrarrà per molto, risolvendosi in una serie di improbabili eventi, affrontati con inspiegabile approssimazione in uno sviluppo scarno, un intreccio ridotto all'osso e nel contempo annacquato in una durata per esso insostenibile. Nella prima metà il gioco parrebbe funzionare, nonostante tutto, ma ben presto si finirà per scadere nel grottesco e nell'inverosimile, il ritmo calerà ulteriormente, l'eventuale coinvolgimento raggiunto si allenterà e la storia diverrà ripetitiva assai.
Un vero peccato sprecare il talento di Jennifer Lawrence in un susseguirsi di passeggiate (belli i paesaggi, ma alla lunga annoiano, soprattutto nel silenzio assordante di una colonna sonora quasi non pervenuta) e incontri/scontri con squallidi personaggi, indistinti e tutti uguali fra loro. Proprio non capisco, mi dispiace, per me non regge. Voto: 2,5/5.
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