L'agente 007 James Bond, tradito da un ex collega e amico, deve sfidare un'organizzazione di criminali altamente "informatizzati" della nuova Russia. I malfattori si sono impadroniti di un'arma di potenza micidiale, il "Goldeneye" appunto, rubata a una centrale siberiana. Tra Monte Carlo e San Pietroburgo Bond rimetterà le cose a posto.
Note
Diciassettesimo capitolo della saga bondiana. Un ritorno alla grande, con Pierce Brosnan che quanto a phisique du rõle non ha niente da invidiare al mitico Connery. E una sincera fedeltà agli schemi classici: ironia, invincibilità, armi incredibili (procurate dall'intramontabile Q), casinò, inseguimenti e belle donne. Qualche concessione al cambiare dei tempi: il capo, M (Dench) è una donna; Miss Moneypenny si permette di andare ad appuntamenti galanti con altri; e tra le bellone che tradizionalmente cadono ai piedi di Bond c'è una pericolosa sado-masochista. Un film gustoso e spettacolare, con un primo tempo più anglosassone (anticipato da bei titoli di testa politicamente corretti), e un secondo un po' più americaneggiante e "bombarolo", ma sempre divertente.
Doveva essere l'episodio che avrebbe riportato la serie al passo coi tempi ma nonostante il dispendio di tecnologia (dell'epoca) la storia non è un granché, con un Brosnan dall'espressione monocorde che fa rimpiangere l'ironia dei suoi predecessori.
Dopo la palude degli anni 80 Bond si risveglia nella metà degli anni '90 con freschezza che fa ben sperare. Brosnan non calza a pennello nella parte ma la regge, molto bene Bean nel ruolo del nemico. La trama nella sua semplicità fila abbastanza bene e il film è godibile. Molto piacevole l'introduzione cantata. Uno dei miei preferiti della serie.
Il miglior film dell'era Brosnan e uno dei migliori in assoluto. Costruito ad arte, quasi a tavolino, considerando ogni simbolo bondiano per definizione (il Casino a Montecarlo,l'ex URSS, antitesi occidentale nella Guerra Fredda) è più un metafilm in cui la trama è un pretesto per raccontarci del personaggio. Sicuramente il più politico della serie
Un discreto film d'azione. Molti effetti speciali. Prima parte interessante. Solito finale convulso. Troppe pallottole mancano il bersaglio 007, davvero troppe...
quasi discreto in questo film spicca solo la bellezza di pierce brosnan e l'aggressivita di famke janssen ,film troppo tecnologico dove si strimpella spesso di tastiera al computer.
IL MIGLIORE DEI 007 CON BROSNAN…POI A ME LA COSA CHE MI FA PIU' IMPAZZIRE E FAMKE JANSSEN IN VERSIONE CATTIVA SADOMASO…MMMMM, COME MI FAREI MALTRATTARE ANCHE IO DA LEI!!!
Avete in mente la scena iniziale in cui James Bond si butta dalla diga? Ecco, quella è la diga della Verzasca (Ticino-Svizzera) a pochi chilometri da casa mia! Che emozione eh ?
Annunciato nel 1993 dalla MGM, finanziato dalla Eon, e basato su un racconto inedito di Michael France, non collegato ai componimenti del creatore della saga Ian Fleming (il termine richiamava in ogni caso quello della tenuta giamaicana ove soggiornava), “GoldenEye” dava finalmente l’opportunità al divo del piccolo schermo Pierce Brosnan di vestire lo… leggi tutto
Dopo la caduta del Muro di Berlino, continuare a girare dei film di spionaggio che ancora basassero la loro tensione sui maneggi di potere della Guerra Fredda non avrebbe avuto più senso. Ma fortunatamente i produttori di 007 (Michael G. Wilson e Barbara Broccoli: "Cubby" sarebbe morto a breve) non demordono, e in seguito a un periodo di stop… leggi tutto
Terzo film che a che fare con l'oro e il primo Bond di Brosnan. Pirotecnico, fintamente rivoluzionario, ma fin troppo politically correct. Salvo solo la Bond girl cattiva, Famke Jannsen.
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Annunciato nel 1993 dalla MGM, finanziato dalla Eon, e basato su un racconto inedito di Michael France, non collegato ai componimenti del creatore della saga Ian Fleming (il termine richiamava in ogni caso quello della tenuta giamaicana ove soggiornava), “GoldenEye” dava finalmente l’opportunità al divo del piccolo schermo Pierce Brosnan di vestire lo…
Essendo negli anni '90 si passa ad un Bond che deve fronteggiare criminali informatici che mettono fuori uso i dispositivi elettronici e rapinano banche. Campbell sa fare il suo lavoro con gusto e per quanto abbia a che fare con un materiale narrativo banalotto confeziona un film che quanto meno non annoia (e con 007 già non è male), ma vedere i Russi come cattivi nel 1995…
L'importanza della colonna sonora si rivela spesso fondamentale nel contribuire al successo di un film. In particolare per il genere thriller e horror. Ne sa qualcosa Dario Argento, tra i primi -in Italia ma non solo-…
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Commenti (18) vedi tutti
Godibile....insomma da vedere.
leggi la recensione completa di ezioDoveva essere l'episodio che avrebbe riportato la serie al passo coi tempi ma nonostante il dispendio di tecnologia (dell'epoca) la storia non è un granché, con un Brosnan dall'espressione monocorde che fa rimpiangere l'ironia dei suoi predecessori.
commento di ssiboniDopo la palude degli anni 80 Bond si risveglia nella metà degli anni '90 con freschezza che fa ben sperare. Brosnan non calza a pennello nella parte ma la regge, molto bene Bean nel ruolo del nemico. La trama nella sua semplicità fila abbastanza bene e il film è godibile. Molto piacevole l'introduzione cantata. Uno dei miei preferiti della serie.
commento di near87Il miglior film dell'era Brosnan e uno dei migliori in assoluto. Costruito ad arte, quasi a tavolino, considerando ogni simbolo bondiano per definizione (il Casino a Montecarlo,l'ex URSS, antitesi occidentale nella Guerra Fredda) è più un metafilm in cui la trama è un pretesto per raccontarci del personaggio. Sicuramente il più politico della serie
leggi la recensione completa di BrettUn discreto film d'azione. Molti effetti speciali. Prima parte interessante. Solito finale convulso. Troppe pallottole mancano il bersaglio 007, davvero troppe...
commento di BradyIl ritmo è sostenuto, ma nella scrittura vi sono magagne su cui è difficile chiudere un occhio.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoIl primo Bond di Pierce Brosnan è molto fracassone. Brosnan ha carisma ma il film è tutto tranne di spionaggio. Comunque godibile
commento di IGLIil solito film di james bond, ma …
commento di juil789quasi discreto in questo film spicca solo la bellezza di pierce brosnan e l'aggressivita di famke janssen ,film troppo tecnologico dove si strimpella spesso di tastiera al computer.
commento di chen kuan taiuno dei migliori post george lazebny, P B e decisamente migliore di quel tronoc di T D. si può vedere.
commento di sirVoto 6/7 Aggiornato
commento di luca826grande prologo!
commento di Daltonbene Brosnan, filmotto che si lascia vedere ma non ruba il cuore." 6 e 1/2"
commento di emilvoto 8 il migliore 007 con brosnan
commento di legolasIL MIGLIORE DEI 007 CON BROSNAN…POI A ME LA COSA CHE MI FA PIU' IMPAZZIRE E FAMKE JANSSEN IN VERSIONE CATTIVA SADOMASO…MMMMM, COME MI FAREI MALTRATTARE ANCHE IO DA LEI!!!
commento di johnpjgozzAvete in mente la scena iniziale in cui James Bond si butta dalla diga? Ecco, quella è la diga della Verzasca (Ticino-Svizzera) a pochi chilometri da casa mia! Che emozione eh ?
commento di ultrapazcarino ed abbastanza spettacolare.bravo brosnan e divertenti gli altri attori.si e' visto di peggio. **1/2
commento di superficie 213Film d'azione stupendo.Forse è finito in un modo non tanto carino. Comunque questo film merita rispetto.SPETTACOLARE!!!
commento di Dado R4