The Abandons: Il western non perdona nella serie Netflix

Il 4 dicembre 2025 Netflix lancia The Abandons, una serie western ambientata nel 1854 nel Territorio di Washington che promette di riscrivere i codici del genere con una narrazione dominata da due donne agli estremi opposti del potere.

Da un lato c’è Fiona Nolan (Lena Headey), matriarca di una famiglia improvvisata composta da orfani e reietti. Dall’altro, Constance Van Ness (Gillian Anderson), erede di una fortuna mineraria e incarnazione della spietatezza dell’élite americana. Tra loro, una terra piena di promesse e un giacimento d’argento sepolto sotto la polvere. È questo il campo di battaglia su cui si consuma un conflitto fatto di sangue, avidità, segreti e legami spezzati.

Il fuoco sotto la cenere

La serie Netflix The Abandons si costruisce su una trama che all’inizio appare semplice ma che, episodio dopo episodio, mostra tutta la sua densità. Fiona Nolan è una donna devota e dura, che guida con fermezza un gruppo di giovani adottati: Elias (Nick Robinson), Dahlia (Diana Silvers), Albert (Lamar Johnson) e Lilla Belle (Natalia Del Riego). Vivono a Jasper Hollow, una terra che hanno reso casa e che difendono con tutto ciò che hanno. Dall’altro lato del conflitto c’è la famiglia Van Ness, dominata da Constance, vedova scaltra che ha saputo trasformare l’eredità del marito in un impero minerario.

Quando Willem Van Ness (Toby Hemingway), il figlio maggiore di Constance, scompare misteriosamente, le tensioni tra le due famiglie salgono. In parallelo, il giovane Elias si avvicina a Trisha Van Ness (Aisling Franciosi), figlia ribelle e sensibile di Constance, dando vita a una relazione pericolosa che mina ogni tentativo di tregua. Sullo sfondo, il giacimento d’argento trasforma una contesa familiare in una guerra economica e morale, in un luogo dove la giustizia sembra sempre arrivare tardi o non arrivare affatto.

Matriarche in armi

L’anima della serie Netflix The Abandons è tutta nel confronto tra Fiona e Constance. Lena Headey, già regina spietata in Il trono di spade, porta in scena una figura materna che crede nel destino e nella sacralità della famiglia, ma non esita a sporcarsi le mani per difendere chi ama. Fiona è una guida spirituale e militante, e la sua fede è sia scudo che condanna.

Gillian Anderson, invece, incarna una Constance Van Ness glaciale e calcolatrice, la cui autorità non si fonda su valori o affetto, ma su controllo, ricchezza e ambizione. Constance non è interessata a conquistare terre: vuole piegare chi le abita. In lei convivono l’eleganza della cortesia e la ferocia del dominio. È una donna che ha imparato a muoversi in un mondo fatto da uomini, superandoli in astuzia.

Il conflitto tra le due non è solo economico o territoriale. È ideologico, personale, ancestrale. È il cuore stesso di The Abandons.

Sangue, terra e identità

Il tema dominante della serie Netflix The Abandons è la lotta per la sopravvivenza. Non una sopravvivenza fisica, ma morale. Come restare umani in un mondo che premia la crudeltà? Come mantenere una famiglia, un’identità, una fede quando tutto intorno spinge a cedere?

La serie parla di giustizia negata e leggi fatte su misura per i più forti. Jasper Hollow diventa un microcosmo dell’America del tempo, con la sua tensione tra sogno e sfruttamento, tra conquista e perdita. La frontiera qui non è solo geografica: è etica. Chi sono gli abbandonati, davvero? Chi sono i colpevoli?

Un altro nodo tematico è quello dell’amore impossibile, che non è solo la relazione tra Elias e Trisha, ma anche il desiderio di conciliare le due anime della società: quella che protegge e quella che distrugge. La serie non offre soluzioni facili. Ogni personaggio è costretto a scegliere da che parte stare, ma ogni scelta ha un prezzo.

Anime spezzate e volti in guerra

Oltre alle due protagoniste, la serie Netflix The Abandons offre un coro di personaggi con trame personali ben intrecciate. Elias, interpretato da Nick Robinson, è il cuore buono della famiglia Nolan: devoto, coraggioso, ma attratto da una donna che appartiene al campo nemico. Trisha Van Ness (Aisling Franciosi), emarginata all’interno della sua stessa famiglia, cerca giustizia in un mondo dove ogni scelta sembra portarla più lontano da sé.

Garret Van Ness (Lucas Till), fratello di Trisha, è un giovane ambizioso che vive all’ombra di sua madre, mentre Roache (Michiel Huisman) è l’uomo che Constance assume per trovare Willem, ma che diventa sempre più coinvolto nei giochi di potere della famiglia. Jack Cree (Michael Greyeyes), ex braccio destro del defunto marito di Constance, si ritrova a servire una padrona molto diversa e molto più pericolosa.

Infine, Fiona è affiancata da personaggi come Miles Alderton (Ryan Hurst), un vecchio colono che teme che la ribellione porterà solo distruzione, ma che rimane un punto di riferimento per gli Abandons.

Non è il solito western

La serie Netflix The Abandons riprende i codici classici del western (terra contesa, famiglie rivali, polvere e spari) ma li reinventa da una prospettiva femminile e contemporanea. Non c’è gloria né eroismo, ma scontro tra chi lotta per restare umano e chi si è già venduto al potere.

Kurt Sutter, creatore della serie (Sons of Anarchy), costruisce un mondo brutale e affascinante, dove ogni personaggio è mosso da forze intime: vendetta, amore, fede, sopravvivenza. La regia e la fotografia raccontano il paesaggio non come sfondo ma come personaggio: la terra è viva, preziosa, inquinata dal desiderio degli uomini.

La frontiera è ancora aperta

The Abandons è una serie che parte dal passato per parlare al presente. Racconta un’America divisa, feroce, in cui chi possiede può riscrivere le regole. Ma racconta anche la resistenza di chi non ha nulla da perdere, se non la propria dignità. Fiona e Constance sono specchi opposti: due donne forti in un mondo che non prevede il loro potere.

La domanda che resta sospesa, dopo ogni episodio, è la stessa che attraversa tutta la serie: quanto sei disposto a perdere per proteggere ciò che ami? In questo senso, The Abandons non è solo un western. È una riflessione tagliente sul prezzo della sopravvivenza: il West si riscrive e questa volta, a decidere le sorti della frontiera, sono due madri.

Filmografia