Màkari 4, la quarta stagione della serie di Rai 1 al via il 19 ottobre, si muove nel solco tracciato finora dalla serie: l’indagine su un crimine diventa spesso l’occasione per esplorare dinamiche familiari, relazioni affettive e tensioni personali. Ambientata in Sicilia, la serie mantiene la dimensione locale come sfondo e contesto narrativo, alternando storie investigative a sviluppi privati che coinvolgono il protagonista Saverio Lamanna (Claudio Gioè).
In questa nuova stagione, i casi da risolvere si intrecciano con l’introduzione di un nuovo personaggio centrale, Arianna (Giovanna Rosace), e con la ricomparsa di Michela (Serena Iansiti), mentre il rapporto tra Saverio e Suleima (Ester Pantano) viene messo alla prova da scelte professionali e personali.

Quattro delitti, una rivoluzione personale
Nel primo episodio della serie di Rai 1 Màkari 4, Ferragosto è Capo d’Inverno, Saverio si ritrova coinvolto nell’omicidio di Ignazio Dinolfo, noto come il “Mostro di Barrafato”, tornato a Màkari dopo vent’anni di carcere. Parallelamente, Suleima parte per un incarico a Malta. In questo contesto Saverio rivede Michela, prossima alle nozze con un altro uomo, e si trova a dover ospitare Arianna, figlia dell’ex compagna Claudia (Paola De Crescenzo), in partenza per l’Antartide.
Nel secondo episodio, Le stelle non vogliono saperne, Arianna manifesta un atteggiamento di chiusura verso Saverio, che cerca di tenere nascosta la sua presenza a Suleima. L’omicidio dello chef Pino Mendolia, amico di Marilù (Antonella Attili), porta Saverio e Piccionello (Domenico Centamore) a indagare. La gestione quotidiana di Arianna e il rischio della sua partenza per un college a Milano diventano un altro nodo della trama.
Il ballo dei diavoli, terzo episodio, ruota attorno alla sospensione del vicequestore Randone (Filippo Luna), coinvolto in un caso di omicidio. Saverio avvia un’indagine parallela, mentre si trova a dover gestire la presenza di Arianna e la visita inaspettata dei genitori di Suleima, Alfonso (Ninni Bruschetta) e Matilde (Romina Caruana), che si interrogano sul futuro della coppia. Le tensioni aumentano anche per la vicinanza di Michela.
Nel quarto e ultimo episodio, La Magna Via, Suleima torna a Màkari per incontrare Arianna. Saverio si trova diviso tra relazioni diverse e priorità in conflitto. Durante un’escursione con il professor Lamanna e Mimì, viene ritrovato il corpo di Paolo Trovato, detto “u’ sceccu”, e Saverio e Piccionello avviano una nuova indagine. Intanto, Claudia ritorna, Michela annuncia un trasferimento imminente in Australia e Saverio è spinto a prendere una decisione rispetto alla sua vita.
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Lamanna e il suo piccolo mondo
Saverio Lamanna (Claudio Gioè) è un ex giornalista che, dopo un improvviso arresto di carriera, si è rifugiato nella casa di famiglia a Màkari. Qui ha trovato una nuova direzione come scrittore e si è legato a Suleima (Ester Pantano), con cui ha costruito una relazione. La presenza di Arianna introduce nella serie di Rai 1 Màkari 4 una nuova dimensione nella sua quotidianità e lo confronta con responsabilità non previste. Parallelamente, il ritorno di Michela (Serena Iansiti) riapre dinamiche relazionali lasciate in sospeso.
Suleima (Ester Pantano) è una giovane architetta il cui percorso professionale la porta spesso lontano da Màkari. Dopo aver scelto di rimanere sull’isola, la distanza e le trasformazioni personali rendono il suo rapporto con Saverio soggetto a nuove verifiche.
Arianna (Giovanna Rosace) ha quattordici anni e arriva a Màkari per restare temporaneamente con Saverio. Il loro rapporto si caratterizza da subito per incomprensioni e conflitti. Arianna porta con sé interessi e codici generazionali differenti, che entrano in contrasto con quelli dell’ambiente che la ospita.
Peppe Piccionello (Domenico Centamore), amico di lunga data di Saverio, accompagna le sue giornate con una presenza costante. La sua relazione con Azrah (Eurydice El-Etr), nuova cuoca di Marilù, aggiunge un ulteriore elemento di stabilità nel gruppo.
Michela (Serena Iansiti), insegnante e lettrice appassionata dei romanzi di Saverio, rientra a sorpresa nella sua vita. La sintonia tra i due è immediata e apre la porta a nuove dinamiche, sia personali che professionali.
Randone (Filippo Luna), vicequestore, è un personaggio che oscilla tra il ruolo istituzionale e quello privato. La sua amicizia con Saverio si sviluppa parallelamente al conflitto tra metodo investigativo e approccio non convenzionale.
Marilù (Antonella Attili), proprietaria di un ristorante-albergo, rappresenta una figura di riferimento per Saverio e gli altri. Le sue osservazioni spesso influenzano il modo in cui gli eventi vengono affrontati.
Claudia (Paola De Crescenzo), ex compagna di Saverio, e i genitori di Suleima, Alfonso (Ninni Bruschetta) e Matilde (Romina Caruana), contribuiscono a rendere ancora più complessa la rete relazionale nella quale Saverio si muove.

Legami imprevisti, responsabilità non cercate
Il tema principale della serie di Rai 1 Màkari 4è rappresentato dai legami non scelti. L’ingresso di Arianna nella vita di Saverio introduce una relazione che non nasce da una decisione consapevole ma da una necessità. Questo vincolo si impone come nuovo elemento intorno al quale ruotano scelte e rinunce.
Anche il rapporto tra Saverio e Suleima si sviluppa su un terreno non più definito solo dall’innamoramento, ma dalle traiettorie divergenti delle loro vite. Michela rappresenta una possibilità alternativa, una linea parallela che torna a intersecarsi con il presente.
La famiglia, in tutte le sue configurazioni – biologica, estesa, scelta – è al centro della narrazione. La serie affronta come i ruoli mutino a seconda delle circostanze e di come le relazioni si ridefiniscano nel tempo, anche in assenza di un’intenzione chiara.

Un impianto narrativo che evolve
Rispetto alle stagioni precedenti, la serie di Rai 1 Màkari 4 si concentra maggiormente sulle relazioni interpersonali. Le indagini continuano a costituire il motore delle singole puntate, ma diventano anche uno specchio delle tensioni interne ai personaggi. L’elemento giallo si affianca così a una narrazione più orientata ai cambiamenti privati, senza rinunciare alla struttura seriale.
L’ingresso di Arianna (Giovanna Rosace) cambia gli equilibri narrativi e introduce uno sguardo generazionale che non era presente in modo così marcato nelle stagioni precedenti. Allo stesso tempo, l’intreccio tra sentimenti e decisioni personali coinvolge più personaggi e porta avanti una riflessione sulle conseguenze delle scelte.

Tempo di transizione
La quarta stagione di Màkari si colloca in una fase di transizione per molti dei suoi protagonisti. Saverio è al centro di questo passaggio, ma intorno a lui si muove un’intera rete di personaggi che, in modi diversi, sono chiamati a ridefinire priorità, relazioni e identità. L’isola resta lo sfondo costante, ma gli equilibri interni dei personaggi sono in movimento. Il racconto si sviluppa lungo questa linea, dove ogni indagine è anche occasione per esplorare le complessità della vita privata.
Disclaimer
Questo testo è stato redatto sulla base di informazioni e note di regia condivise dalla produzione, supportate dalla visione di interviste e materiali promozionali, ma senza avere visto la serie. In alcun modo, quindi, questa presentazione di Màkari 4 può essere intesa come una recensione o una critica cinematografica.
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