Trama
Siamo in una cittadina del Sud degli Stati Uniti; un poliziotto scopre, durante il suo giro notturno, il corpo di un industriale, che era in procinto di aprire una fabbrica importante per la città. Gillespie, il capo della polizia locale, dà ordine di arrestare tutti i sospetti. Tra gli altri, gli viene portato anche un nero, elegante e con il portafogli ben fornito, catturato alla stazione mentre aspettava il treno. Ma l'uomo è l'ispettore Tibbs (Poitier), della polizia federale. La vedova del morto vuole che sia Tibbs a condurre le indagini; cosa che avverrà, non senza scontri aperti con Gillespie e sbandamenti. Identificato l'omicida, l'ispettore riparte verso il Nord.
Note
Il poliziesco viene rielaborato in una sceneggiatura attenta al dato sociale. Steiger è meno barocco del solito. La fama che si porta dietro di film impegnato e antirazzista, tutto sommato, gli gioca un po' contro. Meglio goderselo onestamente per quello che è, anche se le allusioni alle tematiche civili sono inevitabili. Cinque Oscar: film, protagonista (Steiger), sceneggiatura, montaggio (Hal Ashby) e suono.
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- Miglior film al Premi Oscar 1968
- Miglior attore protagonista a Rod Steiger al Premi Oscar 1968
- Miglior sceneggiatura non originale al Premi Oscar 1968
- Miglior montaggio al Premi Oscar 1968
- Miglior sonoro al Premi Oscar 1968
Commenti (10) vedi tutti
Difficile essere contro corrente visti tutti questi oscar (e voti alti) ma per quanto mitica la musica e bella l'ambientazione, l'indagine è troppo ingenuotta per creare vero pathos nello spettatore. Un attore da oscar si, ma gli altri troppo mediocri. La tematica razzista sembra spiccare nel film e forse senza quella non resterebbe poi molto.
commento di MaurisurfRivisto dopo molti anni, ne apprezzo ancora l'impegno sociale e politico. Anche se quanche ingeuità nella sceneggaitura non manca. Niente di grava, sopratutto visti i tempi in cui fu girato.
commento di ClochardBuon film. 7,5
commento di BradyIndimenticabile poliziesco d'annata.
leggi la recensione completa di Furetto60Poliziesco di particolare interesse per l'accento posto sulle tensioni razziali. Grande prova di Rod Steiger.
commento di alex1975Buon poliziesco, consigliato agli amanti del genere.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloUn film nel quale gli stereotipi sono al posto giusto. Uno dei frutti più maturi e spettacolarmente intelligenti della Hollywood democratica degli anni Sessanta, risorta dalla ceneri del maccartismo.
commento di sasso67Gran bel poliziesco anni '60, perfetto sia nel cast che nell'intreccio, con un Sidney Poitier probabilmente all'apice della sua (non eccelsa) carriera: voto buono.
commento di Paul Hackett
commento di DaltonUn ottimo film poliziesco che usa il racismo come un altro tema forte del film. Ottime le musiche di Quincy Jones e le ambientazioni.
commento di IGLI