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La calda notte dell'ispettore Tibbs

Regia di Norman Jewison vedi scheda film

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La recensione su La calda notte dell'ispettore Tibbs

di Furetto60
8 stelle

Indimenticabile poliziesco d'annata.

In una piccola cittadina dello stato del Missisipi, nel profondo sud  degli Stati Uniti,l'agente Sam Wood, durante un  giro di perlustrazione , rinviene il cadavere di un imprenditore del posto.Comincia la caccia al colpevole,tra i sospettati 

c'è uno sconosciuto uomo di colore,elegante e con un portafoglio pieno, inusuale all'epoca per un nero, tanto basta alla polizia locale,capitanata da Gillespeie, per incolparlo del delitto,salvo scoprire poi che non è un assassino, ma un capacissimo e arguto, ispettore di polizia di Filadelfia.L'episodio sconcertante  spingerebbe Tibbs,un grande Sidney Poitier, a prendere il largo.Tuttavia la vedova della vittima,persona influente sul territorio,intuendo le grandi capacità investigative del poliziotto della Virginia, pretende che sia lui a condurre le indagini.Obbligato dai suoi superiori,malvolentieri,si mette al lavoro, smontando il teorema fasullo,che il gruppo di poliziotti locali,incompetenti e ottusi, con al comando Gillespie,alias Rod Steiger,avevano costruito,guidati da indizi fuorvianti e senza seguire alcuna logica investigativa.Riuscirà  in un bel colpo di scena finale, ad assicurare il colpevole alla giustizia,non senza difficoltà, legate allo sciocco e insulso comportamento  aggressivo e poco collaborativo,dei suoi colleghi locali.Tuttavia per quanto il capo sia rozzo e razzista,è comunque,perlomeno lui, dotato di un istintivo buon senso e sarà, in definitiva, in grado di comprendere la validità del lavoro di Tibbs e malgrado le resistenze iniziali, ne riconoscerà poi,il valore. 

Poliziesco d'annata,mantiene dopo 50 anni intatta la sua incisività e la sua tensione narrativa.L'intreccio giallo è strumentale alla denuncia sociale, di un razzismo becero,che soprattutto in quegli anni  e in quei posti,ghettizzava violentemente gli afroamericani, relegandoli a  compiti e mansioni modeste,prevaricandone diritti e interessi.E' volutamente marcata la contrapposizione tra il carattere raffinato del poliziotto nero,sagace e ironico e la rudezza di quello bianco,arrogante e ottenebrato dai pregiudizi.

Ottimo film, con una sceneggiatura brillante e una recitazione perfetta sia di Poitier che di Steiger 

 

 

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