In attesa dei presumibili fuochi d’artificio del prossimo week end - quando scenderanno in campo due blockbuster come Suicide squad (week end d’esordio da 135 milioni di dollari negli States) e il disneyano Il drago invisibile – l’horror Lights out: Terrore nel buio vince il primo week end della stagione 2016/2017. Lo fa portandosi a casa un buon risultato, in quello che storicamente è il week end più debole dell’anno (dodici mesi fa, il più visto aveva incassato 450mila euro), soprattutto con una media per schermo importante per il periodo estivo (prossima ai 3000€ per copia), confermando come in estate l’horror in Italia riesca a difendersi piuttosto bene, sicuramente meglio di film più titolati.
Alle sue spalle, arrotondano risultati medio bassi, i primi due film dello scorso week end, ovvero il tanto discusso Ghostbusters al femminile e La notte del giudizio. Election year che, dopo i primissimi giorni, ha perso velocemente slancio.
Tra i due film più appena citati, s’infila sul gradino più basso del podio The legend of Tarzan che si avvicina ai 4 milioni complessivi (miglior incasso di questa tremenda estate al cinema) mentre Star Trek Beyond a fine corsa rimarrà in linea con quanto fatto dai precedenti due capitoli diretti da J.J. Abrams con la possibilità anche di ritoccare il totale verso l’alto per quanto sia prevedibile che tra pochi giorni si ritrovi quasi del tutto privo di sale.
Le altre novità faticano, con il debutto in sesta posizione per Equals, con una media per schermo inferiore ai 1000€ mentre rimangono solo le briciole per la commedia Le sorelle perfette (50mila euro, circa 500 per ogni sala in cui è proiettato), successo americano dello scorso periodo natalizio ma con due protagoniste tanto popolari oltreoceano quanto poco seguite in Italia.
Nonostante i numeri complessivi siano contenuti, il primo week end della stagione 2016/2017 segna un deciso segno positivo, pari a circa il 20/25%, rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso che non aveva beneficiato di alcuna uscita in grado di intercettare un po’ di pubblico (il titolo di punta fu Joker - Wild card con Jason Statham).
In ogni caso, tra sette giorni si potrà capire se effettivamente questa nuova stagione sarà, o meno, partita con il piede giusto visto che si spenderanno i primi titoli realmente competitivi.
Ho visto che lo chiamavano Jeeg robot ha superato i 5 milioni al box office. Un risultato credo che nessuno si aspettava visto il genere di film, il cinecomic che in Italia non ha mai grossi incassi
Vero, gran bel risultato. Quando ne sentii parlare la prima volta l'anno scorso al Festival di Roma mi ha incuriosito subito, ma non pensavo che sarebbe potuto divenire un titolo da ampie platee. Ho cominciato a sperarci quando il trailer ha accompagnato alcuni titoli importanti, come "The revenant", segno che dall'alto di credevano, e il successo è tutto meritato sperando che non rimanga un caso isolato.
Tra gli altri "traguardi" in numeri, in questi giorni "La pazza gioia" di Virzì sta passando i 6 milioni complessivi.
;-)
Figurati, è un piacere, soprattutto sapendo che c'è qualcuno che segue!
;-)
Poi sono molto curioso di vedere che succede nei prossimi giorni... "Suicide squad" esce in circa 550 sale, "Il drago invisibile" in 500, anche fare semplici previsioni mi risulta piuttosto complicato.
Sono d'accordo sul fatto che scegliere film da ampia platea susciti curiosità in un maggior numero di persone. Una volta i d'essai erano quasi un "circuito chiuso" ma sempre più spesso il film di cartello o il blockbuster di turno sono compromessi che "renderizzano" un gruppo o una compagnia. Accade così che siano molto vari i gusti degli spettatori. Un trailer ben fatto, inoltre, è importantissimo e non dovrebbe durare più di 1 minuto. Negli anni ottanta, in tv si lanciava un film con una voce narrante e poche immagini significative. Questo solo per sottolineare ulteriormente la differenza tra una campagna mediatica tambureggiante e poche mosse ben studiate. Anche io ho apprezzato molto Lo Chiamavano Jeeg Robot e sono felicissimo del risultato. Grazie per le tue rubriche sempre interessanti.
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Ho visto che lo chiamavano Jeeg robot ha superato i 5 milioni al box office. Un risultato credo che nessuno si aspettava visto il genere di film, il cinecomic che in Italia non ha mai grossi incassi
Vero, gran bel risultato. Quando ne sentii parlare la prima volta l'anno scorso al Festival di Roma mi ha incuriosito subito, ma non pensavo che sarebbe potuto divenire un titolo da ampie platee. Ho cominciato a sperarci quando il trailer ha accompagnato alcuni titoli importanti, come "The revenant", segno che dall'alto di credevano, e il successo è tutto meritato sperando che non rimanga un caso isolato.
Tra gli altri "traguardi" in numeri, in questi giorni "La pazza gioia" di Virzì sta passando i 6 milioni complessivi.
;-)
Grazie per tenere in vita questa interessantissima rubrica anche ad Agosto, Supadany :-)
Figurati, è un piacere, soprattutto sapendo che c'è qualcuno che segue!
;-)
Poi sono molto curioso di vedere che succede nei prossimi giorni... "Suicide squad" esce in circa 550 sale, "Il drago invisibile" in 500, anche fare semplici previsioni mi risulta piuttosto complicato.
Sono d'accordo sul fatto che scegliere film da ampia platea susciti curiosità in un maggior numero di persone. Una volta i d'essai erano quasi un "circuito chiuso" ma sempre più spesso il film di cartello o il blockbuster di turno sono compromessi che "renderizzano" un gruppo o una compagnia. Accade così che siano molto vari i gusti degli spettatori. Un trailer ben fatto, inoltre, è importantissimo e non dovrebbe durare più di 1 minuto. Negli anni ottanta, in tv si lanciava un film con una voce narrante e poche immagini significative. Questo solo per sottolineare ulteriormente la differenza tra una campagna mediatica tambureggiante e poche mosse ben studiate. Anche io ho apprezzato molto Lo Chiamavano Jeeg Robot e sono felicissimo del risultato. Grazie per le tue rubriche sempre interessanti.
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