Trama
Dopo una dura giornata di lavoro, il vigile del fuoco Jeremy Coleman (Josh Duhamel) ha l'abitudine di andare a bere qualcosa con i colleghi. Una sera, quando entra nel negozio di liquori, assiste all'omicidio dell'assistente del proprietario, per mano del razzista Hagan. Convinto dal detective Mike Cella (Bruce Willis) a identificare Hagan, Jeremy entra nel programma di protezione testimoni, perdendo la sua identità e il suo lavoro. Di fronte alle numerose difficoltà a cui va incontro in una vita che non sente più sua, Jeremy trova solo il sostegno di Talia Durham (Rosario Dawson), uno sceriffo federale di cui si innamora. Nelle settimane precedenti al processo, quando su richiesta del suo legale Hagan viene rimesso in libertà, Jeremy si ritrova ad affrontare il nemico faccia a faccia in un serrato confronto che provocherà più di una vittima.
Note
Uscito in mezzo mondo nel 2012, il film di Barrett palesa virtù e limiti del suo regista. A suo agio nell’action dopo una carriera spesa a coordinare stuntman e a dirigere serie tv, Barrett conosce tempi e ritmi del genere, sfoderando interessanti soggettive dai proiettili e consentendo all’adrenalina un libero sfogo nei frequenti snodi sparatutto e picchiaduro. Quando il ritmo cala, però, Barrett è a disagio e la sua regia non sa cogliere l’erotismo dei corpi, perdendosi in romanticismi di routine.
Trailer
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Commenti (7) vedi tutti
Solito action-movie americano dalla trama poco credibile. Un giovane pompiere bianco vuole vendicare due afroamericani padre e figlio uccisi davanti a lui da un gruppo di gangster neonazisti. Bruce Willis ormai anziano in un ruolo minore dove non spara un colpo. Vale la pena di vederlo solo per la grottesca morte finale del capo dei cattivi.
commento di Mr RossiUn discreto film d'azione. Bruce Willis solo una comparsa. Voto 6.
commento di ezzo24Mediocre e violento action ...
leggi la recensione completa di daniele64voto 6/7 oggettivo/soggettivo
commento di paolofefeDebole thriller d'azione.
leggi la recensione completa di Furetto60Pur essendo convenzionale nelle scene d'azione,riesce ad avvincere comunque.D'onofrio,il migliore del cast,come cattivo è parecchio inquietante.Degli ultimi film con B.Willis è nettamente il migliore ma anche qui,purtroppo,ha un ruolo di secondo piano.Voto:6,5(PIU' CHE SUFFICIENTE).
commento di medusatouchUna cosa inguardabile, D'Onofrio ridotto ad un barile inespressivo non si può guardare, Willis ormai lo ficcano dappertutto manco fosse un mastice tappabuchi (e recita allo stesso modo…del mastice intendo), il protagonista…lasciamo perdere.
commento di Tex Murphy