Trama
              
                Dopo esser rimasto orfano, tutto ciò che il giovane inglese David (Xavier Samuel) vuole è riuscire a crearsi una famiglia propria e la fidanzata Mia (Laura Brent), di origine australiana, sembra avere tutti i requisiti per divenire un’ottima moglie. Intenzionato a organizzare le nozze, David in compagnia di tre amici parte alla volta del paese dei canguri, dove presto si scontrerà con una folle coppia di suoceri borghesi e uno strano giro di cocaina. Il giorno del matrimonio finirà per trasformarsi in uno strampalato tripudio di malintesi e guai, dietro a una pecora. 
                
                                
                                
                                
                                
                                                
                            
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                     Una volta erano scuole, discoteche, piazze e quant'altro, mentre oggi la nuova frontiera dello spaccio -e del consumo massiccio- di stupefacenti sembra essere il matrimonio con tutto quello che gli gira intorno, almeno stando a quanto ci viene proposto al cinema in questi ultimi tempi.  Stephan Elliott (regista di Priscilla, la regina del deserto) e Dean Craig (sceneggiatore di Funeral Party)…                    leggi tutto
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                    Lo sceneggiatore di A Few Best Men (ma guarda un po’: in italiano viene storpiato con un insulso Tre uomini e una pecora) è lo stesso di Death at a Funeral (ovverosia Funeral Party): Dean Craig. Dopo il funerale, il matrimonio. Che, a voler essere cinici (ma neanche tanto …), cos’è il matrimonio se non la sepoltura prematura di una vita felice e spensierata? Tra i due film ci sono…                    leggi tutto
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Le aspettative nei confronti del regista australiano Sthephan Elliott, regista parco di titoli, ma autore di opere di valore considerevole e piuttosto eterogenee tra loro (si pensi al musical colorato ed ormai epocale Priscilla-La regina del deserto, al thriller incomprensibile ma affascinante The Eye, alla commedia frizzante e caustica Easy Virtue-da noi banalmente Un matrimonio…                    leggi tutto
                                        3 recensioni positive
                                    
        
        
        
        
                
        
        
        
     
    
    
    
        
    
Commenti (4) vedi tutti
Un film in cui gli attori, tutti senza eccezione, sono espressivi quanto la pecora del titolo, messa lì solo protagonista di triviali quanto disgustose gag. Una serie di barzellette travestite da storia scritta con uno sputo di pecora.
commento di OssInverosimile ma esilarante. Remake di Una notte da leoni ben riuscito. Da vedere per farsi delle sane risate.
commento di Sara95Commediola sullo stile Una notte da leoni - Funeral Party che rimane sul genere demenziale, con qualche scena volgare e divertente allo stesso tempo ma non offre nulla di più. Sprecata Olivia Newton John
commento di XANDERVai al cinema a scatola chiusa e poi con un titolo del genere chissà che ti può capitare…invece il film è semplice, divertente e molto spesso esilarante al massimo. Una piccola sorpresa.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)