Dopo gli eventi di Avengers: Endgame, Scott Lang/Ant-Man ha scritto un libro di successo e si gusta la celebrità. Più di tutto, però, il supereroe si gode finalmente la famiglia e la figlia adolescente Cassie; la quale scopre di condividere con Hope/The Wasp e con i suoi genitori, Janet e Hank Pym, la passione per la scienza e la tecnologia, specialmente per quanto riguarda la materia del Regno quantico. Ma la curiosità della ragazza finirà per condurre tutta la famiglia allargata in un viaggio inaspettato di sola andata nel vasto mondo subatomico, dove incontreranno nuove strane creature, una società oppressa e un maestro del tempo le cui minacciose imprese sono soltanto all’inizio.
Note
Trentatreesimo film del Marvel Cinematic Universe, è il sequel di Ant-Man and the Wasp.
Il troppo stroppia in questo esageratamente fantascientifico racconto, banale e prevedibile. Nemmeno il cast di attori famosi riesce a coinvolgere lo spettatore.
La componente fantascientifica diventa ancora più spinta, accompagnando lo spettatore in un nuovo folle universo popolato da esseri dalle sembianze assurde e grottesche, che inevitabilmente richiama quello visto in Star Wars. Ma se la parte visiva riesce ad essere accattivante, non lo sono altrettanto trama e personaggi, in primis Antman stesso.
Il film è visivamente è godibile ma lascia ben poco narrativamente, perché si testa (piuttosto male, però), il nuovo super-cattivo Kang, capace di moltiplicare sé stesso nel multiverso ma che, in questa variante, è risibile. Paul Rudd, inoltre, che dovrebbe essere l'eroe principale, è surclassato dai decani Michael Douglas e Michelle Pfeiffer.
Il terzo capitolo dedicato ad Ant-Man che dà l'avvio alla nuova Fase Cinque del Marvel Universe, è parzialmente riuscito. La freschezza e le idee audaci che avevano reso coinvolgenti tutte le sue fasi si sono consumate. Si salvano le scene più visionarie e il focus familiare, ma le potenzialità del film sembrano risultate ridimensionate. Peccato.
Questo film è il solito pattume Marvel. Peggiorano di film in film, non c'è nulla da fare. Ma con questi milioni di budget che hanno, perché lo spettatore si deve sorbire una fotografia tanto orrida? E perché una CGI così scadente? Sull'assenza totale di idee...tralasciamo.
Film inqualificabile.
L'MCU sta tessendo le linee temporali di tutti i suoi universi in una globale immondizia cosmica. C'è continuità nell'incapacità di rinnovarsi, nel riproporre sempre le stesse misere storie. Una coazione a ripetere che sacrifica la magia del cinema in un'esercizio onanistico di effetti speciali orgiastici che ormai non sorprendono più. Non… leggi tutto
Dopo qualche anno passato a sperimentare tra cinema e TV, il MCU entra nel vivo della sua quinta fase, la seconda di tre della cosiddetta Saga del Multiverso, con il suo 30° lungometraggio e lo fa attraverso un eroe tra i più improbabile tra quelli creati dalla casa delle Idee.
Un eroe di così basso profilo che sembrava quasi una scommessa persa in partenza ma che invece, con… leggi tutto
Non ha forse tutti i torti Scott Lang quando, al termine del film, dopo l’apparente lieto fine, viene assillato dal dubbio di aver agito bene. Ed è la domanda che si pone anche lo spettatore, giunto alla fine della IV fase del MCU e all’inizio della V, su quale sia il senso dei film Marvel successivi ad Endgame, se non quello di creare strani mondi in cui far…
Mah, alla fine meno peggio del previsto, come sempre accade quando ti aspetti molto poco e invece qualcosa o qualcosina c’è. Sapevo che la critica di tutto il mondo era rimasta freddina, per usare un eufemismo; ci sta, ma pure il grande pubblico era rimasto tiepidino, per usare un altro eufemismo calorico. Pertanto, non mi aspettavo nulla e dunque non mi sono spiaciute le avventure…
A parte Shazam che consolida la sua prima posizione grazie a una buona media sala, si mantiene al secondo posto L'ultima notte di Amore, alla sua seconda settimana di programmazione. Al terzo posto, beneficiando del…
Si consolida, in questo weekend, il primo posto in classifica di Creed III che, forte di una media schermo sopra ai 3000 euro, sfonda con prepotenza la soglia del 5 milioni totali. Vince invece il duello per la seconda…
Sbam. Creed III arriva e fa il botto. Magari non in termini di puro incasso - si tratta infatti dell'undicesima migliore apertura nella classifica degli incassi totalizzati nei primi weekend dal 2021 ad oggi - ma…
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Il film Marvel Studops/Disney, visivamente, è godibile ma lascia ben poco narrativamente, perché si testa (piuttosto male, però), il nuovo super-cattivo Kang (che, a sentire l'MCU dovrebbe essere il sostituto di Thanos il titano del dittico dei fratelli Russo, "AVENGERS INFINITY WAR" e "AVENGERS ENDGAME"), capace di moltiplicare sé stesso nel…
Ant-Man and the Wasp: Quantumania, ovvero il trentunesimo lungometraggio del Marvel Cinematic Universe, il primo capitolo della Fase 5 e il peggior film sull'uomo-formica.
Dopo una quarta fase a dir poco disastrosa per l'universo Marvel, costellata di titoli insignificanti ("Black Widow", "Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli"), mal gestiti ("Eternals", "Thor: Love and…
A parte Ant-Man and The Wasp: Quantumania che si conferma al comando della classifica degli incassi anche di questo weekend, ci sono da segnalare l'ottima performance di Mummie - A spasso nel tempo e la tenuta…
Il solito film Marvel che si lascia guardare piacevolmente. Rispetto ai lavori più recenti non ha il difetto della lunghezza eccessiva e l'approccio ai multiversi risulta migliore rispetto all'ultimo Dott. Strange. Interessanti le atmosfere anche se nulla di particolarmente innovativo. Cominciano a passare troppi anni dai primi episodi col risultato dover scavare nei cassetti della…
Dopo qualche anno passato a sperimentare tra cinema e TV, il MCU entra nel vivo della sua quinta fase, la seconda di tre della cosiddetta Saga del Multiverso, con il suo 30° lungometraggio e lo fa attraverso un eroe tra i più improbabile tra quelli creati dalla casa delle Idee.
Un eroe di così basso profilo che sembrava quasi una scommessa persa in partenza ma che invece, con…
Non è che il film sia inguardabile, ma è assolutamente inutile. Ant-Man deve ricordare a tutti e per primo a sè stesso, di essere stato un Avengers, ma è proprio questa la cosa più triste. Gli Avengers sono finiti, chi caduto, chi perduto, chi in altre faccende affaccendato. Wakanda era stato l'inizio della fine, senza il suo re, il film si muoveva su tematiche…
Ci ho messo un po’ a smaltirlo prima di arrivare a freddo, ma eccomi qui.
JANET & KENG: QUANT… pardon! ANT-MAN & THE WASP: QUANTUMANIA.
Titolo sbagliato, ma a fine visione, non più di tanto.
Parto subito con le cose positive: Michelle Pfeiffer che a 65 anni pare ne abbia 45, Michael Douglas che a 79 anni ne ha effettivamente 79 e Bill Murray che a 72…
Ant-Man and The Wasp: Quantumania realizza un’ottima prestazione e parte con molto più sprint rispetto al precedente capitolo del 2018 mentre Tramite amicizia di Alessandro Siani approfittando della…
Film inqualificabile.
L'MCU sta tessendo le linee temporali di tutti i suoi universi in una globale immondizia cosmica. C'è continuità nell'incapacità di rinnovarsi, nel riproporre sempre le stesse misere storie. Una coazione a ripetere che sacrifica la magia del cinema in un'esercizio onanistico di effetti speciali orgiastici che ormai non sorprendono più. Non…
La parola chiave di questa settimana è: fate-spazio-che-arrivo-io. Dove io è il trentunesimo film del Marvel Cinematic Universe, ossia il sequel di Ant-Man and The Wasp. E lo spazio che si prende è…
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Commenti (9) vedi tutti
Film per adolescenti
commento di Bladerunner76Pensavo peggio.
leggi la recensione completa di tobanisIl troppo stroppia in questo esageratamente fantascientifico racconto, banale e prevedibile. Nemmeno il cast di attori famosi riesce a coinvolgere lo spettatore.
commento di gruvierazLa componente fantascientifica diventa ancora più spinta, accompagnando lo spettatore in un nuovo folle universo popolato da esseri dalle sembianze assurde e grottesche, che inevitabilmente richiama quello visto in Star Wars. Ma se la parte visiva riesce ad essere accattivante, non lo sono altrettanto trama e personaggi, in primis Antman stesso.
commento di Fanny SallyIl film è visivamente è godibile ma lascia ben poco narrativamente, perché si testa (piuttosto male, però), il nuovo super-cattivo Kang, capace di moltiplicare sé stesso nel multiverso ma che, in questa variante, è risibile. Paul Rudd, inoltre, che dovrebbe essere l'eroe principale, è surclassato dai decani Michael Douglas e Michelle Pfeiffer.
leggi la recensione completa di Marco PoggiIl terzo capitolo dedicato ad Ant-Man che dà l'avvio alla nuova Fase Cinque del Marvel Universe, è parzialmente riuscito. La freschezza e le idee audaci che avevano reso coinvolgenti tutte le sue fasi si sono consumate. Si salvano le scene più visionarie e il focus familiare, ma le potenzialità del film sembrano risultate ridimensionate. Peccato.
commento di Antonio_MontefalconeQuesto film è il solito pattume Marvel. Peggiorano di film in film, non c'è nulla da fare. Ma con questi milioni di budget che hanno, perché lo spettatore si deve sorbire una fotografia tanto orrida? E perché una CGI così scadente? Sull'assenza totale di idee...tralasciamo.
commento di r.237La Marvel di oggi è ufficialmente diventata la DC di ieri se non peggio...!
leggi la recensione completa di imperiormax89Un trionfo dello stravisto affogato nella noia.
leggi la recensione completa di ROTOTOM