Una ragazza di 12 anni viene posseduta da una misteriosa entità demoniaca, costringendo la madre a chiedere l'aiuto di due sacerdoti nel disperato tentativo di salvarla.
Ma fanno sul serio? Ma è possibile sporcare un titolo del genere con un filmetto di serie D ?? Una schifezza assurda. Da evitare come la peste. Una sola domanda: PERCHÉ?? PERCHÉ??
Caro David Gordon Green, dopo la recente, sciagurata trilogia di Halloween che non ti perdono, devo ammettere che qui hai fatto un ottimo lavoro e malgrado i bastian contrari, ti promuovo a pieni voti in questa riuscita variante moderna dell'esorcista. Un horror serio e lontano da stucchevoli cliché modaioli che ben si fa seguire. Bravo.
Pur se si ricollega direttamente al capolavoro di Friedkin (che compie 50 anni) il film delude. A parte il make-up e l’atmosfera inquieta/tesa, la pellicola appare nel complesso debole e non incisiva, a causa di una realizzazione dozzinale e di uno script poco coinvolgente, superficiale, che sciupa interessanti premesse e qualche spunto riflessivo.
Prosegue l'opera di demolizione dei classici horror da parte della coppia Blum-Gordon Green. Film diretto e interpretato in maniera mediocre, montato e scritto addirittura peggio. Sceneggiatori da strapazzo per una storia senza paura né pathos che fa acqua da tutte le parti. Ha l'unico pregio di evitare la CGI, ma è magra consolazione.
€€€€€ ecco il perché.
Una zozzeria senza phatos o tensione o inquietudine. Mediocre sul piano tecnico, recitato male e sceneggiato peggio. Tanto credibile e bello l'originale quanto assurdo e piatto questo abominio. Ma chi li scrive questi film? Ma si sono mai visti dei medici di ospedale comportarsi in maniera così poco credibile? Mancano le basi
AL CINEMA
Ai giorni nostri Victor (Leslie Odom Jr.), un padre vedovo di professione fotografo, si ritrova genitore affettuoso ma ormai senza fede dopo il trauma subito dalla perdita della consorte incinta nel 2010 durante una vacanza ad Haiti, quando un terremoto devastante li colse in tutta la sua furia e a seguito del quale l'uomo dovette prendere una decisione drastica quanto crudele.
Ma il… leggi tutto
Un film che raggiunge la sufficienza.
Compito eseguito con il minimo sindacale e quindi risultato senza infamia e senza lode.
Ovviamente non si può paragonare all originale e secondo me inferiore anche a la genesi.
Oltre la metà del film lento mentre nell ultima mezz ora si accende in maniera abbastanza piacevole.
Poche le scene di suspance o jumpscare… leggi tutto
Trip esorcistico dalla ritmica febbrile e roboante, affollato come un fantasy, cupo come un horror, isterico e sgrammaticato come uno psico-dramma religioso. Il forzatissimo personaggio della Burstyn resta ancorato a un’eredità fin troppo irraggiungibile, ma la regia di David Gordon Green smussa i conflitti generazionali e da alla luce un film moderno e generosamente… leggi tutto
Pur avendo pregio di non essere modaiolo, delude le attese per effetto di una sceneggiatura molto discutibile. Torna la madre di Regan, in un ruolo del tutto inutile, raddoppia il numero delle indemoniate e viene bypassato il ruolo dell'esorcista cge si pensa invetosimilmente di sostituire con un collegio di cialtroni, miscredenti e un'aspirante suora rimasta incinta e poi autrice di aborto.…
Trip esorcistico dalla ritmica febbrile e roboante, affollato come un fantasy, cupo come un horror, isterico e sgrammaticato come uno psico-dramma religioso. Il forzatissimo personaggio della Burstyn resta ancorato a un’eredità fin troppo irraggiungibile, ma la regia di David Gordon Green smussa i conflitti generazionali e da alla luce un film moderno e generosamente…
Un film che raggiunge la sufficienza.
Compito eseguito con il minimo sindacale e quindi risultato senza infamia e senza lode.
Ovviamente non si può paragonare all originale e secondo me inferiore anche a la genesi.
Oltre la metà del film lento mentre nell ultima mezz ora si accende in maniera abbastanza piacevole.
Poche le scene di suspance o jumpscare…
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Non è difficile da capire perché la notizia dell’uscita di un nuovo capitolo della saga, che si presenta come diretto sequel del primo, abbia fatto alzare più di qualche sopracciglio. In fondo l’operazione di David Gordon Green, regista e co-sceneggiatore de L’esorcista - Il credente, ha molto in comune con quanto aveva già fatto su Micheal Myers…
AL CINEMA
Ai giorni nostri Victor (Leslie Odom Jr.), un padre vedovo di professione fotografo, si ritrova genitore affettuoso ma ormai senza fede dopo il trauma subito dalla perdita della consorte incinta nel 2010 durante una vacanza ad Haiti, quando un terremoto devastante li colse in tutta la sua furia e a seguito del quale l'uomo dovette prendere una decisione drastica quanto crudele.
Ma il…
Se Taylor Swift incontra Nexo Digital il successo è garantito. Mentre L’esorcista – il credente totalizza buoni numeri nonostante le generalmente pessime critiche ricevute, Taylor Swift The Eras…
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Commenti (6) vedi tutti
Ma fanno sul serio? Ma è possibile sporcare un titolo del genere con un filmetto di serie D ?? Una schifezza assurda. Da evitare come la peste. Una sola domanda: PERCHÉ?? PERCHÉ??
commento di ripo1970Caro David Gordon Green, dopo la recente, sciagurata trilogia di Halloween che non ti perdono, devo ammettere che qui hai fatto un ottimo lavoro e malgrado i bastian contrari, ti promuovo a pieni voti in questa riuscita variante moderna dell'esorcista. Un horror serio e lontano da stucchevoli cliché modaioli che ben si fa seguire. Bravo.
commento di Lupo65Pur se si ricollega direttamente al capolavoro di Friedkin (che compie 50 anni) il film delude. A parte il make-up e l’atmosfera inquieta/tesa, la pellicola appare nel complesso debole e non incisiva, a causa di una realizzazione dozzinale e di uno script poco coinvolgente, superficiale, che sciupa interessanti premesse e qualche spunto riflessivo.
commento di Antonio_MontefalconeProsegue l'opera di demolizione dei classici horror da parte della coppia Blum-Gordon Green. Film diretto e interpretato in maniera mediocre, montato e scritto addirittura peggio. Sceneggiatori da strapazzo per una storia senza paura né pathos che fa acqua da tutte le parti. Ha l'unico pregio di evitare la CGI, ma è magra consolazione.
commento di Aaanton71€€€€€ ecco il perché. Una zozzeria senza phatos o tensione o inquietudine. Mediocre sul piano tecnico, recitato male e sceneggiato peggio. Tanto credibile e bello l'originale quanto assurdo e piatto questo abominio. Ma chi li scrive questi film? Ma si sono mai visti dei medici di ospedale comportarsi in maniera così poco credibile? Mancano le basi
commento di r.237La domanda sorge spontanea..."Ma perché?"
commento di Tex Murphy