1 stagioni - 9 episodi vedi scheda serie
Serie piacevole, folle e divertente, che rompe i soliti schemi, insomma da pollice alto. Certo, però, gli effetti speciali lasciano un pò a desiderare ,specie quelli della protagonista ingigantita, irrobustita e resa verde, ma la fretta gioca brutti scherzi. Tatiana Maslany è riuscita la dove Brigitte Nielsen aveva fallito nel 1989.
I Marvel Studios presentano l'avvocatessa-supereroina She-Hulk, cugina di Bruce Banner, facendola diventare protagonista di una serie TV che, più che gettarsi nell'action, si concentra sull'attività forense della protagonista scegliendo, come protagonista, la simpatica Tatiana Maslany, anziché una bella culturista gagliarda e tosta (o la Geena Davis dei tempi di "THELMA & LOUISE" e "SPY"). Azzeccati il taglio alla sit-com, ma anche i rimandi a "ALLY MC BEAL", le guest star (a cominciare da Tim Roth e Charlie Cox), e le strizzate d'occhio agli atipici fumetti di She-Hulk firmati da John Byrne e Dan Slott, con le loro quarte pareti sfondate. Serie piacevole, folle e divertente, che rompe i soliti schemi, insomma da pollice alto. Certo, però, gli effetti speciali lasciano un pò a desiderare, specie quelli della protagonista ingigantita, irrobustita e resa verde, ma la fretta gioca brutti scherzi. Comunque, nessuno è perfetto e Tatiana Maslany è riuscita la dove Brigitte Nielsen aveva fallito nel 1989, quando si fece ritrarre in verde per un film tv mai realizzato su She-Hulk.
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