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Mare fuori

4 stagioni - 50 episodi vedi scheda serie

Serie TV Recensione

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Sara95

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La recensione su Mare fuori

di Sara95
7 stelle

Con molto scetticismo ho iniziato a guardare "Mare Fuori", non mi sembra ne un capolavoro ne un'oscenità ma anzi una serie abbastanza originale, girata e interpretata benino, anche se indubbiamente trama e interpretazione possono essere migliorate.

Dopo il picco di notorietà dovuto alla pubblicità durante il Festival di Sanremo in molti hanno iniziato a guardare Mare Fuori, nonostante la prima serie fosse disponibile su Netflix già dal 2020.

Alla decima esortazione da parte di amici mi sono convinta a guardarne un pezzettino, e mi sono ricreduta parecchio.

La prima serie è molto interessante, si concentra sulle dinamiche dei ragazzi all'interno dell'Istituto, attraverso alcuni flashback vengono alla luce i crimini che i ragazzi hanno commesso e che li hanno condannati alla detenzione nell'IPM.

Anche le vicende personali degli agenti del carcere vengono approfondite, tavolta anche legate ai ragazzi detenuti presso l'Istituto.

A differenza di altre serie ambientate in carcere, non viene menzionata la durata della pena, l'età dei ragazzi (alcuni sono evidentemente minorenni ma altri è improbabile che lo siano) e nemmeno sono chiari i criteri e tempistiche per permessi speciali, uscite domenicali, attività o addirittura l'agognata "messa in prova".

Questo è un dettaglio certamente non fondamentale, ma per dare una certa coerenza alle vicende di ciascun ragazzo secondo me avrebbe avuto senso farne cenno.

La seconda serie, oltre a raccontare le vicende dei ragazzi (entreranno dei nuovi personaggi ed altri usciranno di scena) racconta le vicende di chi sta fuori dal carcere e approfondisce ulteriormente le relazioni degli adulti.

Questa nuova serie perde un po' di ritmo rispetto alla prima ma comunque si lascia guardare, anche perchè è curioso vedere le evoluzioni dei personaggi che, nel bene ma soprattutto nel male, crescono all'interno del penitenziario.

La terza serie, disponibile su Rai Play invece che su Netflix, a prima vista risulta molto in linea con le manifestazioni sanremesi di "sentiti libero/a di..." ovvero ci sono alcune situazioni che nelle due serie precedenti non si sono viste (sempre a proposito di coerenza).

Oltretutto proprio la musica, che nelle prime due stagioni è un mezzo di distrazione per i ragazzi, nell'ultima serie diventa motivo di attrito tra di loro: anche qui si vede discretamente la netta influenza della Rai e del Festival.

 

Consiglio comunque, anche alla luce del mio scetticismo iniziale, di vedere con i propri occhi prima di gridare al capolavoro (non è certamente questo il caso) o alla "caposchifezza" (vecchia cit del mio professore di inglese alle scuole medie).

Personalmente trovo molto utile realizzare contenuti ispirati alle piaghe della violenza, criminalità tra i giovani e rieducazione di questi ultimi, e soprattutto produrli e renderli accessibili ai giovani in un linguaggio adatto a loro.

Sottolineo la bravura di Matteo Paolillo che interprea Edoardo Conte ed è anche colui che presta la voce nella sigla " 'o mar for", davvero degno di nota.

 

Matteo Paolillo

Mare fuori (2020): Matteo Paolillo

 

Matteo Paolillo interpreta Edoardo Conte nelle stagioni 1-3.

 

Un dato non indifferente è la quantità di parodie sulla serie, ne ho viste tantissime...vi lascio i link per andare a vedervi la mia "TOP 3".

Quando prendono in giro quello che fai non è di certo un gran complimento al tuo lavoro però il detto lo conosciamo tutti: "Bene o male, purchè se ne parli".

 

Parodia Mare Fuori Viva Rai 2 - Sofia Goggia

 

Parodia Mare Fuori - Maryna

 

Parodia Mare Fuori - Pantellas

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