A teatro siamo in perenne piano sequenza.
Possediamo il palco, la presenza e l’insieme, meno i primi piani.
Aggrediamo il/la protagonista, meno la controscena.
Addirittura ci distrae la platea.
Ma possiamo avvertire il respiro dell’attore.
Traslato al cinema, l’impianto teatrale, impone altri dettagli,
ricrea confini aleatori all’interno di una, presunta, limitata visione.
Contorce la mdp tridimensionalmente, manipola i tempi.
Cosa che anche la nostra poltronissima di terza fila può non concedere.
Non fatevi venire voglia di andare a teatro dopo un film ad impianto teatrale.
Rimarreste spaesatamente orfani.
Titolo originale Liar
Regia di Jonas Pate, Joshua Pate
Con Tim Roth, Chris Penn, Renée Zellweger, Rosanna Arquette
Tim Roth recita come avrebbe dovuto Di Caprio in Shutter Island.
Alla fine vuoi applaudire, ma perché immagini senta.
Titolo originale Reservoir Dogs
Regia di Quentin Tarantino
Con Harvey Keitel, Michael Madsen, Tim Roth, Steve Buscemi, Chris Penn
Cinema claustrofobizzato che chiede aiuto al teatro. E lo ottiene.
Titolo originale Albino Alligator
Regia di Kevin Spacey
Con Matt Dillon, Faye Dunaway, Gary Sinise, Viggo Mortensen, Joe Mantegna, William Fichtner
Un buco di bar. Un dietro le quinte palpabile. Il nervoso, palpabile.
Un palco risicato, palpabile.
Titolo originale Sleuth
Regia di Kenneth Branagh
Con Michael Caine, Jude Law
Duello di dialoghi dove Law si autoelegge a comprimario
Titolo originale Dogville
Regia di Lars von Trier
Con Stellan Skarsgard, Nicole Kidman, Siobhan Fallon, Chloë Sevigny, Patricia Clarkson
Ti disegno il teatro e ci faccio cinema attorno.
Dogma formato famiglia.
Titolo originale The Dresser
Regia di Peter Yates
Con Albert Finney, Tom Courtenay, Eileen Atkins, Edward Fox, Zena Walker, Michael Gough
Dietro e davanti la quinta. Tutt’uno a teatro. Separati al cinema
Titolo originale The Big Kahuna
Regia di John Swanbeck
Con Danny De Vito, Kevin Spacey, Peter Facinelli, Paul Dawson
La cinepresa sfoggia acrobazie impossibili all’occhio, adotta un attore che spazia leggiadro come in un film di fantascienza pur avendo a disposizione 6 metri quadrati e quattro chiacchiere da snocciolare.
Eccolo il teatro al cinema.
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