Due cadaveri#, marito e moglie, vengono ritrovati a Venezia. Lui risulta accoltellato, lei annegata, eppure il suo corpo non era in acqua. in più le analisi sugli organi sessuali della donna rivelano ulteriori dettagli preoccupanti. Ben presto la polizia avrà a che fare con altri misteriosi assassinii.
Molto migliore di quello che se ne è sempre scritto e, probabilmente, pensato (senza cioè averlo visto nella sua forma integrale). E, in ogni caso, avanti anni luce rispetto alla produzione media italiana avviata dopo la famigerata legge che ha decretato (solo nelle intenzioni, ottenendo l'effetto opposto) "l'abolizione della censura".
Bistrattato, considerato uno tra i peggiori esemplari del filone italiano à la Dario Argento, Giallo a Venezia dopo un incipit alquanto surreale (colonna sonora da commedia sexy, dialoghi e interpretazioni al limite del grottesco soprattutto da parte di Jeff Blynn, commissario dalla battutaccia infelice con look stile Maurizio Merli) prende… leggi tutto
Estraniandomi dal coro e rischiando il linciaggio, in tutta onestà intellettuale affermo a chiare lettere che "Giallo a Venezia" è un buon film di genere, che vedo e rivedo sempre con grande e rinnovato piacere.
Punta di diamante di una squinternata pentalogia realizzata da Gabriele Crisanti con budgets miserrimi, alla quale si uniscono, per la cronaca: due horror di Andrea… leggi tutto
Due cadaveri vengono ritrovati a Venezia, marito e moglie. Lui risulta accoltellato, lei annegata, eppure il suo corpo non era in acqua. E le analisi sugli organi sessuali della donna rivelano ulteriori dettagli preoccupanti. Ben presto la polizia avrà a che fare con altri misteriosi assassinii.
Mario Landi, regista Rai, si dedicava di tanto in tanto a qualche lavoro espressamente… leggi tutto
Bistrattato, considerato uno tra i peggiori esemplari del filone italiano à la Dario Argento, Giallo a Venezia dopo un incipit alquanto surreale (colonna sonora da commedia sexy, dialoghi e interpretazioni al limite del grottesco soprattutto da parte di Jeff Blynn, commissario dalla battutaccia infelice con look stile Maurizio Merli) prende…
Estraniandomi dal coro e rischiando il linciaggio, in tutta onestà intellettuale affermo a chiare lettere che "Giallo a Venezia" è un buon film di genere, che vedo e rivedo sempre con grande e rinnovato piacere.
Punta di diamante di una squinternata pentalogia realizzata da Gabriele Crisanti con budgets miserrimi, alla quale si uniscono, per la cronaca: due horror di Andrea…
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Due cadaveri vengono ritrovati a Venezia, marito e moglie. Lui risulta accoltellato, lei annegata, eppure il suo corpo non era in acqua. E le analisi sugli organi sessuali della donna rivelano ulteriori dettagli preoccupanti. Ben presto la polizia avrà a che fare con altri misteriosi assassinii.
Mario Landi, regista Rai, si dedicava di tanto in tanto a qualche lavoro espressamente…
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Commenti (3) vedi tutti
Molto migliore di quello che se ne è sempre scritto e, probabilmente, pensato (senza cioè averlo visto nella sua forma integrale). E, in ogni caso, avanti anni luce rispetto alla produzione media italiana avviata dopo la famigerata legge che ha decretato (solo nelle intenzioni, ottenendo l'effetto opposto) "l'abolizione della censura".
leggi la recensione completa di undyingIl cinema è anche "Giallo a Venezia"!
leggi la recensione completa di moonlightrossoQualche scena di sesso del tutto ?ratuita, recitazione da film porno, neanche la fotografia si salva (e siamo a Venezia...) Voto 4.
commento di ezzo24