Trama
Il fascismo salì al potere con la violenza e con il sopruso, sbandierando la promessa di eliminare la corruzione che ammorbava l'Italia liberale del primo dopoguerra. In realtà, l'apparato dittatoriale di Mussolini andrà esattamente in direzione opposta. C'è l'esempio di un generale stimato ma con la passione per l'acquisto di terreni, della più prestigiosa casa di produzione cinematografica arricchitasi grazie agli affari in Africa orientale, del capo del commando che assassinò Giacomo Matteotti ricattando il Duce per tutto il ventennio, e della criminalità che imperversava a Milano negli anni 20.
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