1 stagioni - 7 episodi vedi scheda serie
Serie ben costruita sul protagonista Daniele, un giovane ragazzo che come tutti, ogni tanto si lascia andare e non si aspetterebbe mai di finire in ospedale per una settimana per TSO.
La figura di Daniele ci mostra un lato della salute mentale che non vediamo: tutto quello che prendiamo sotto gamba, che non consideriamo perché in fondo non si tratta altro che di un bravo ragazzo che proviene da una brava famiglia. Tuttavia anche lui, pur non riconoscendo le sue difficoltà all'inizio, si trova ad affrontare i suoi demoni, le sue paure, le sue ansie. Dall'altra parte nella settimana di TSO ritrova la sua umanitá, la sua profonditá. Inizia a capire che scrivere lo fa sopravvivere, gli permette di analizzarsi e di tirare fuori bellezza e Salvezza. Riconosce i bisogni dei compagni, che così, apparentemente potrebbero solo sembrare di matti ma che in realtà nascondono qualcosa di meraviglioso che ha solo bisogno di tempo e di empatia per venire fuori.
Il sentimento d'amicizia e la voglia di conoscere la nuova ragazza arrivata gli permetterà di venire fuori, di aiutarsi a leggere, ma anche di comprendere meglio l'umanità che lo circonda. Anche i caregivers con cui si relazionano i pazienti/personaggi/
protagonisti hanno qualcosa di rotto che Daniele riesce a vedere e per questo viene apprezzato e il suo buio percorso comincia a vedere la luce in fondo al tunnel.
Quando la settimana finirà, Daniele sarà di nuovo libero, ma scoprirà che il mondo non dà libertà e che alcuni contesti sociali in cui ci ritroviamo ci trasformano e ci tolgono. Siamo irriconoscibili.
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