Regia di Frank Capra vedi scheda film
La migliore commedia di Frank Capra è anche uno dei primi esempi di film "on the road" del cinema sonoro hollywoodiano. Buona parte dei meriti dell'ottimo risultato finale vanno all'intelligente e affilata sceneggiatura di Robert Riskin, che si avvicina più al modello della "sophisticated comedy" che non alla "screwball comedy" che furoreggiava negli anni Trenta: pungente e acuta nella caratterizzazione dei personaggi e nelle notazioni sul conflitto di classe fra la ricca e viziata ereditiera in fuga e il giornalista che vorrebbe fare uno scoop su di lei, ma poi finisce per innamorarsi ricambiato, viene avvantaggiata da una regia dinamica, che mantiene il ritmo costantemente scorrevole. Naturalmente, anche gli attori ci mettono il loro talento che risulta decisivo nell'elevare un prodotto nato su commissione in una commedia memorabile che risultò campione di incassi in America in tempi di grande depressione: Clark Gable è insolitamente a suo agio in versione leggera, molto più efficace qui che in tanti altri drammoni da lui interpretati, e anche fisicamente attraente per il pubblico femminile, mentre Claudette Colbert rende con brio impagabile i capricci di questa Ellie che fa la spocchiosa per buona parte della pellicola, ma che alla fine si innamora davvero. La scena dell'autostop con la Colbert che mostra la giarrettiera e viene subito "rimorchiata" è una delle più divertenti del cinema dell'epoca, e anche il movimentato finale rimane negli annali del cinema classico hollywoodiano: gli Oscar ricevuti furono, una volta tanto, certamente meritati. Insieme a "La vita è meravigliosa" è il miglior film dell'autore, privo della retorica e degli eccessi ideologici che appesantiranno altre sue opere successive.
voto 9/10
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