Regia di John Cameron Mitchell vedi scheda film
Sembra un pasticcio ma possiede un'anima romantica da non sottovalutare. 6/7 IMPREVEDIBILE
Omaggio ad un'era e ad un momento storico ben preciso: la Londra punk del 77. Poi però casino! Nel senso della trama, infatti immettendo una traccia fantasy il tutto oltre a saturarsi ancor di più tocca vertici d'imprevedibilità notevoli. Non conosco il regista (e ho letto che non è nuovo a questo approccio) e questo cross-over romantico (anche!?) e sensuale (pure!?) è così fuori dagli schemi che merita una visione per la freschezza del progetto e l'uso straniante (ancora!?) del cast. In How To Talk To Girls at Parties (titolo italiano in solito free style...) gli alieni non riescono/vogliono spaventarci anche se appaiono freddi e robotici perchè dopo la "first reaction shock" iniziale in fondo commuovono per la loro ineluttabile accettazione della morte a causa di un destino terribile. E se non possono esistere limitano anche i sentimenti, ma l'imprevisto arriva e chiaramente si tratta dell'amore... Le carte ora sono scombinate e il seme mélo fiorisce in un deserto di rassegnazione, in opposizione al nichilismo punk di quegli anni svelando il climax dell'opera come superficiale e pretestuoso... Ma va bene così dai, in fondo un buon passatempo sia visivo che sonoro.
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