Libby, una ragazza ambiziosa, vuol entrare nel mondo del cinema e va a Hollywood sperando nell'appoggio del padre, che quindici anni prima se n'è andato a fare lo sceneggiatore nella capitale del cinema. Ma l'uomo è un fallito: è anzi la figlia ad aiutare il genitore e non viceversa, dopo la mutua incomprensione dell'inizio. Le speranze artistiche della ragazza lentamente svaniscono, ma in compenso ridà fiducia al padre.
Note
Il film, tratto da una commedia di Neil Simon, risulta divertente per i dialoghi brillanti e l'interpretazione di Matthau nel ruolo del genitore smagato e di Ann Margret in quello della truccatrice.
La storia di Libby una giovane donna alla ricerca della sua consapevolezza e la scoperta del suo ruolo nella vita. Dolce e fragile Libby(ottima Dinah Manoff), infinitamente buffa, coraggiosa, debole ed insicura, ma alla fine riuscira’ a farsi amare dal burbero papà.
Ennesima commediola americana, diretta da un veterano del genere ed interpretata da un mostro sacro (Matthau), che, però, può fare ben poco per sollevare il film dal livello di un onestissimo professionismo realizzativo.
Quel giardino di aranci fatti in casa Stati Uniti d'America 1982 la trama: Libby Tucker compiuti i 19 anni, decide di lasciare la madre a New York per raggiungere la favolosa Hollywood. Dice di voler diventare una stella del cinema, ma il vero e unico scopo del viaggio è incontrare il padre che non vede da tanto tempo. La recensione: Quel giardino di aranci fatti in casa (Neil… leggi tutto
La 19enne Libby (Manoff) lascia New York andare a fare fortuna come attrice. Il viaggio è in realtà una scusa per rivedere suo padre (Matthau), uno sceneggiatore fallito che la abbandonò 16 anni prima. Dopo il gran successo ottenuto a teatro con l'interpretazione di Tony Curtis, la coppia Neil Simon / Herbert Ross tenta di bissare il colpo al botteghino con la consueta… leggi tutto
Quel giardino di aranci fatti in casa Stati Uniti d'America 1982 la trama: Libby Tucker compiuti i 19 anni, decide di lasciare la madre a New York per raggiungere la favolosa Hollywood. Dice di voler diventare una stella del cinema, ma il vero e unico scopo del viaggio è incontrare il padre che non vede da tanto tempo. La recensione: Quel giardino di aranci fatti in casa (Neil…
La 19enne Libby (Manoff) lascia New York andare a fare fortuna come attrice. Il viaggio è in realtà una scusa per rivedere suo padre (Matthau), uno sceneggiatore fallito che la abbandonò 16 anni prima. Dopo il gran successo ottenuto a teatro con l'interpretazione di Tony Curtis, la coppia Neil Simon / Herbert Ross tenta di bissare il colpo al botteghino con la consueta…
Libby è una ragazza di 19 anni, decisa, sicura di sè, curiosa, extroversa, sincera sino al limite della sfacciataggine, desiderosa di fare l'attrice. Vive a Brooklin con la madre e decide di andare a L.A. per realizzare il suo sogno...e per incontrare il padre che praticamente non ha mai conosciuto e che pensa sia un affermato scrittore di soggetti cinematografici. Il primo…
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Commenti (3) vedi tutti
La storia di Libby una giovane donna alla ricerca della sua consapevolezza e la scoperta del suo ruolo nella vita. Dolce e fragile Libby(ottima Dinah Manoff), infinitamente buffa, coraggiosa, debole ed insicura, ma alla fine riuscira’ a farsi amare dal burbero papà.
leggi la recensione completa di claudio1959Scoppiettante e ben interpretato, come tutte le produzioni targate Neil Simon del resto.
commento di moviemanEnnesima commediola americana, diretta da un veterano del genere ed interpretata da un mostro sacro (Matthau), che, però, può fare ben poco per sollevare il film dal livello di un onestissimo professionismo realizzativo.
commento di sasso67