Regia di Richard Fleischer vedi scheda film
Mandingo film magnetico disturbante e compiaciuto; mi ha fatto piacere rivedere il grande James Mason ottimi anche tutti gli altri del pregevole cast a partire dalla splendida Susan George di Cane di paglia (Straw Dogs) di Sam Peckinpah (1971) e Zozza Mary, pazzo Gary (Dirty Mary Crazy Larry)di John Hough (1974).
Mandingo (1975): Ken Norton
Mandingo (1975): locandina
Mandingo (1975): Ken Norton
Mandingo (1975): Perry King
Mandingo (1975): Brenda Sykes
Mandingo Stati Uniti d'America 1975 la trama: Nella località di Falconhurst, in una piantagione di proprietà di Warren Maxwell e di suo figlio Hammond, uno schiavo nero di stirpe mandingo, chiamato Ganymede, detto Mede, viene addestrato a combattere con altri schiavi per partecipare a spettacoli di lotta all’ultimo sangue a cui assistono bianchi ricchi . Hammond trascura la moglie bianca Blanche da lui ripudiata durante la sua prima notte di nozze quando scoprì che lei non era vergine, così si dedica sessualmente alla sua schiava di colore preferita Ellen. Da parte sua, Blanche seduce Mede. I vari conflitti, una gravidanza inattesa di Blanche che mette al mondo una creatura di colore, porteranno ad un finale altamente drammatico e dalle conseguenze nefaste. La recensione: Mandingo è un film diretto da Richard Fleischer. Soggetto di dal romanzo di Kyle Onstott dall'opera teatrale di Jack Kirkland Sceneggiatura di Norman Wexler Prodotto da Dino De Laurentiis Produttore esecutivo Ralph B. Serpe Casa di produzione Paramount Pictures, Dino De Laurentiis Productions Fotografia di Richard H. Kline Montaggio di Frank Bracht Effetti speciali di Ira Anderson Jr. Musiche di Maurice Jarre Scenografia di Boris Leven, John P. Austin Costumi di Ann Roth. Questo potente e disturbante film si basa sull'omonimo romanzo (1957) scritto da Kyle Onstott e sulla pièce teatrale di Jack Kirkland. Fra gli interpreti, James Mason, Susan George, Perry King, il pugile Ken Norton e il culturista e wrestler-professionista Earl Maynard. Girato interamente in Louisiana, in due vere ex-piantagioni, la Ashland-Belle Helene Plantation (situata a Geismer) e la Houmas House Plantation (a Burnside). Film di un realismo crudo e spietato. Mandingo film ingiustamente dimenticato e campione di incassi planetario nel 1975, fu un grandissimo successo diretto con maestria da Richard Fleischer. Il regista seppe valorizzare l’essenza del romanzo originale intriso di una violenza brutale e con notazioni adeguate al tema della sessualità interrazziale, tema molto sentito dal popolo americano degli anni settanta. Questo film è l’altra faccia, quella meno edulcorata del film del 1939 “Via col vento”, vera ed autentica leggenda del cinema mondiale. Il film scorre che è un piacere visivo, non ha pause e non è assolutamente da considerare lento, non annoia, con alcune scene magnifiche, in un colore eccellente e dialoghi brutali, ma scritti ed interpretati pregevolmente dal cast, un James Mason arrogante, spregevole profondamente razzista/Warren Maxwell Una descrizione fortissima della schiavitu’ in America e delle condizioni di vita degli uomini e donne di colore. Perry King adeguato al ruolo e’ Hammond il figlio, credo l’unico dotato di sentimenti positivi, però condizionato dalla personalità del padre, quindi un debole e succube. Ken Norton pugile professionista qui nella parte dello schiavo Mede adeguato fisicamente al ruolo e discreto attore. Di Susan George leggete il mio commento di presentazione, amo questa bellissima attrice del 1950. Chi volesse recuperare il tv movie “Radici”, da abbinare a questo film, insieme alla visione di Drum, l'ultimo mandingo 1976 diretto da Steve Carver se possibile ancora più violento di “Mandingo” uscito con il divieto alla visione dei minori anni 18, farebbe buona cosa, sono film da vedere e collegare tra di loro. Per concludere Mandingo vale una attenta visione, visto in dvd in edizione integrale, una copia restaurata con i colori brillanti e naturali di chi ha avuto la fortuna di vederlo sul grande schermo. Nel 1975 ero adolescente e purtroppo lo vidi senza capire il vero senso devastante del film, però ricordo che lessi avidamente i due libri di Onstott: “Mandingo” e “Drum l’ultimo Mandingo”. Oggi ho recuperato un pezzo mancante del mio personale mosaico e ne sono molto felice. Interpreti e personaggi James Mason: Warren Maxwell Susan George: Blanche Maxwell Perry King: Hammond Maxwell Paul Benedict: Brownlee Richard Ward: Agamennone Brenda Sykes: Ellen Ken Norton: Ganymede, detto Mede Lillian Hayman: Lucrezia Borgia Roy Poole: Doc Redfield Ji-Tu Cumbuka: Cicerone Ben Masters: Charles Ray Spruell: Wallace Louis Turenne: De Veve Duane Allen: Topaz Earl Maynard: Babouin Beatrice Winde: Lucy Debbi Morgan: Dite
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