Trama
María Ángeles (Carmen Maura), la protagonista del film Calle Malaga, vive da anni nel quartiere spagnolo di Tangeri, circondata da amici e vicini che sono diventati la sua famiglia elettiva. L’arrivo della figlia Clara (Marta Etura), dopo una lunga assenza, porta con sé una notizia inattesa e dolorosa: Clara vuole vendere la casa di famiglia, ereditata dal padre, per risollevarsi da gravi difficoltà economiche. Ma María, radicata nella sua comunità e determinata a non farsi sradicare, non intende cedere.
Con tenacia e inventiva, escogita un piano per guadagnare abbastanza da mantenere l’appartamento e ricomprare i beni preziosi che la figlia ha già venduto a un antiquario in vista della cessione. Nel suo percorso, trova un’inaspettata complicità e un sentimento nascente con una persona che un tempo considerava un rivale.
Con il film Calle Malaga, la regista marocchina Maryam Touzani firma il suo terzo lungometraggio e il suo esordio in lingua spagnola, dopo il successo internazionale de Il caftano blu. Il film è un racconto indipendenza, desiderio e resilienza, punteggiato da momenti di umorismo sottile e calore umano.
Carmen Maura, icona del cinema spagnolo e collaboratrice storica di Pedro Almodóvar, mescola nel film Calle Malaga affabilità e determinazione, guidando un coro di personaggi in una “silenziosa ribellione” contro l’idea che i genitori e soprattutto le madri debbano sacrificarsi all’infinito per i figli. Un’opera che ricorda che invecchiare non significa rinunciare alla passione, ai sogni o alla dignità.
Note
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