Trama
Galizia, 1978. Antón, diciottenne inesperto e insicuro, fugge dal servizio militare, lasciandosi alle spalle la patria e un padre che aveva già pianificato il suo destino. A Saragozza, si unisce a un gruppo di obiettori di coscienza, mentre inizia a esplorare la sua vocazione di scrittore ed è testimone diretto dei primi spasimi della democrazia. La sua ricerca di lavoro lo porta a Cariñena, dove incontra Miguel, coetaneo tanto estroverso e disonesto quanto accattivante, con il quale stringe un'inaspettata amicizia. Tra caserme, vigneti e risate, Antón trova anche l'amore fugace di Cris, una giovane idealista, e l'amicizia di Palmira e Isidro, due figure che lo aiutano a crescere e a comprendere il mondo che si trova ad affrontare.
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