Trama
Milano Due - il quartiere costruito da Silvio Berlusconi tra il 1970 e il 1979 - non è soltanto una zona periferica per benestanti: è un’idea di città e di Paese opposta a quella immaginata dai movimenti politici e culturali degli anni 60, è una visione che coglie i desideri di una grossa fetta di popolazione e costruisce un'identità che li rappresenta.
Note
Giacconi ci porta in una deriva all’interno della città-continente, in un movimento intrappolato dentro i confini di un sogno realizzato, cementificato, lapidale, solo apparentemente fallito, perché il quartiere oggi potrà sembrare abbandonato, ma la sua ideologia si è diffusa capillarmente, irradiata a livello nazionale.
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