Regia di Mario Martone vedi scheda film
Fuori (2025): locandina
AL CINEMA - FESTIVAL DI CANNES 78 - CONCORSO
.... forse, forse è meglio stare dentro, al riparo, inghiottita da una reclusione forzata, piuttosto che vivere in condizione quasi indigente, tra lavoretti saltuari sottopagati e svilenti, sopportando la crudele umiliazione di trovarsi in piena gestazione di un'opera letteraria ambiziosa ed originale che, nonostante l'impegno profuso, non riesce a farsi largo tra gli editori, per trovare la strada nel cuore dei lettori.
Nel 1980 la scrittrice autodidatta, di famiglia antifascista ed anarchica, conosciuta come Goliardia Sapienza ("qual è il nome, e quale il cognome" , si sente chiedere in carcere da una riottosa detenuta), finisce a Rebibbia dopo esser stata colta in flagrante a rubare gioielli presso la casa alto borghese di una conoscente.
Fuori (2025): Matilda De Angelis, Valeria Golino
Fuori (2025): Valeria Golino, Elodie, Matilda De Angelis
Un atto di impulso, mosso da un sentimento di rivalsa e di disprezzo nei confronti della altezzosa padrona di casa, più che un'azione premeditata posta in essere per arricchirsi.
Un misfatto che comporta alla scrittrice un periodo di detenzione certamente corto (cinque giorni in tutto), capace comunque di cambiarle radicalmente la vita, grazie all'incontro con due giovani detenute, Roberta (Matilda De Angelis) e Barbara (interpretata dalla cantante Elodie), che riescono in qualche modo a scuoterla da una solidudine forzata e da uno scoramento sempre più difficile da gestire e con cui poter convivere.
Mario Martone e la sua collaboratrice e moglie, sceneggiatrice di fama Ippolita Di Majo, trasferiscono sullo schermo il romanzo autobiografico di Goliarda Sapienza intitolato L'università di Rebibbia, e trasportano letteralmente quegli spettatori non più ragazzini che ancora conservano il ricordo delle atmosfere di quei primi, drammaticamente vivaci e caldi anni '80, entro una Roma capitale incendiata da una luce calda ed ambrata, e percorsa da viali attraverso cui si stagliano, oltre agli snelli pini marittimi, numerosi palazzi dalle architetture ancor oggi avveniristiche e nel contempo simbolo di imponenza e solidità.
Fuori (2025): Matilda De Angelis, Daphne Scoccia, Elodie, Sonia Zhou, Valeria Golino
Fuori (2025): Valeria Golino, Matilda De Angelis, Elodie, Antonio Gerardi
La scelta, azzeccatissima, di far interpretare la scrittrice protagonista a Valeria Golino, davvero intensa e straordinaria e autentico valore aggiunto di un film scritto bene e girato splendidamente, finisce per chiudere idealmente un cerchio che si era iniziato a disegnare con la regia di Golino della miniserie molto riuscita L'arte della Gioia, splendida trasposizione del romanzo cardine della Sapienza, dalla gestione travagliatissima e giunto ai lettori purtroppo solo postumo.
Matilda de Angelis, energica e dinamica, è davvero brava nei panni dell'amica tossicomane e fuorilegge, ed anche Elodie, sempre più spesso coinvolta ultimamente in progetti cinematografici, qui impegnata in un ruolo più contenuto, ma non meno importante, appare credibile ed in parte.
Il bel film di Martone, potente dal punto di vista tecnico, si sofferma sul ruolo della donna in un'epoca ancora lontana dal poter garantire certe parità di diritto, ma certamente più predisposta, grazie a figure di tale temperamento, a prendere in considerazione un ruolo meno sacrificato ed attivo delle donne entro un contesto sociale e civico prevalentemente appannaggio del genere maschile.
E nel farlo descrive una manciata di figure femminili fantastiche, vive, orgogliose anche e soprattutto nel disordine caotico che caratterizza le singole, tribolate esistenze.
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