Regia di Ari Aster vedi scheda film
Una scemenza dopo l'altra.
Doveva accadere, prima o poi, ed è accaduto quest’anno a Cannes: Ari Aster con questo suo ultimo “Eddington”, un film (più o meno consapevolmente) supertonto per tempi ultratonti, quindi rispecchiante lo zeitgeist che osserva e racconta, in una contestualizzazione parossistica che rasenta l’iperrealismo (come diceva, pressappoco, quello, fra tornado e aragoste: i cliché guadagnano il loro stato di cliché grazie alla loro schiacciante verità), sé stesso (l’altra faccia del pynchon-andersoniano “One Battle After Another”), scrive, co-produce e gira, tra echi a volte stilistici, altre volte contenutistici, di Hitchcock (NbNW e dintorni) e Kubrick (BL: l’ascesa, precipitevolissimevole, e la caduta, eternata; ACwO: l’humor grottesco: solo che questa non è una distopia, ma una profezia a posteriori; FMJ: due versioni diverse del “Forse abbiamo trovato qualcosa che sai fare, Palla di Lardo!”; EWS: la figura doppiamente tragica interpretata da Emma Stone), Lynch (LH, MD, TP3:tR) e Coen (BAR), Soderbergh (Contagion) e Tarantino (PF, OUoaTiHw), McDonagh (TBbOsE,M) e Lanthimos (KoKn, Bugonia), Östlund (tS, ToSn) e Peele (GO, Us, Nope), western (elevare a potenza) e cartoon (Parker & Stone), il suo capolavoricchio satiro-cerchiobottista dai bersagli ultra-facili (voi/loro): “C’est la Vie”, per citare l’ultimo dei suoi cortometraggi prima del botto.
(La mano de Dios. Pardon: de Soros.)
Gli idioti in marcia: Joaquin Phoenix, Pedro Pascal, Deirdre O’Connell, Luke Grimes, Micheal Ward, Austin Butler, Clifton Collins Jr., William Belleau, Cameron Mann, Matt Gomez Hidaka, Amélie Hoeferle.
Fotografia di Darius Khondji, montaggio di Lucian Johnston, musiche di Daniel Pemberton & Bobby Krlic.
Casting director: Ellen Chenoweth (dopo Avy Kaufman e Juliet Taylor, una dei migliori).
Co-produce e distribuisce A24.
• Filmografia completa di Ari Aster.
Dal College di Santa Fe al Conservatorio dell’American Film Institute (AFI)
- “Tale of Two Tims” (2008; esordio) - ?
- “Herman’s Cure-All Tonic” (11’30’’, 2008; l’unico film non scritto da lui): * * *
- “The Strange Thing About the Johnsons” (29’, 2011; tesi di laurea specialistica): * * * ½
- “TDF (Tino's Dick Fart) Really Works” (3’45’’, 2011): * * *
- “Beau” (6’30’’, 2011) - * * * ¼
Post-AFI e Dintorni
- “Munchausen” (15’45’’, 2013): * * * ¼
- “Basically” (14’45’’, 2013): * * * ½
- “the Turtle’s Head” (11’30’’, 2014): * * * ¼
- “C’est la Vie” (7’45’’, 2016): * * * ½
Lungometraggi
- “Hereditary” (125’, 2018): * * * ¼
- “MidSommar” (145’, 2019): * * * ½
- “Beau Is Afraid” (180’, 2023): * * * ½
* * * ¾ – 7.5
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