Espandi menu
cerca
Dietro la porta chiusa

Regia di Fritz Lang vedi scheda film

Recensioni

L'autore

steno79

steno79

Iscritto dal 7 gennaio 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 247
  • Post 22
  • Recensioni 1821
  • Playlist 106
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Dietro la porta chiusa

di steno79
8 stelle

Un pregevole dramma con venature noir e thriller girato in America nel dopoguerra da Fritz Lang, che ci racconta la storia di Celia che si innamora di Mark con un colpo di fulmine, lo sposa, ma dopo il matrimonio scopre che il marito ha delle turbe psicologiche legate alla possibilità di commettere un omicidio, e cerca di guarirlo con la forza del suo amore, anche se non mancheranno delle sorprese... La storia è raccontata con un abbondante ricorso alla voce off di Celia che crea un effetto piuttosto poetico e rappresenta un elemento da mettere all'attivo del film, certamente memore di quella analoga in "Rebecca" di Alfred Hitchcock, insieme alla messa in scena come sempre raffinata che gioca con intelligenza su fotografia e scenografie di ascendenza espressionista, anche se c'è stato qualche critico che ha parlato perfino di Surrealismo. Non manca qualche ingenuità nei tocchi psicanalitici inseriti nella vicenda di Mark e nelle sue ossessioni criminali, nonché in certi dialoghi, tanto da non poter annoverare questo film tra i migliori risultati americani dell'autore, ma è sempre una pellicola interessante con una struggente love-story e due attori protagonisti molto bravi, una Joan Bennett che ricorda per il suo fulgore e la sua passione certe eroine di Hitchcock e un Michael Redgrave credibile nel ruolo di un uomo traumatizzato guarito dall'amore. Un gradino al di sotto dei migliori Noir langhiani come "La donna del ritratto" o "La strada scarlatta", ma per il resto "Secret beyond the door" è un aggiornamento della favola di Barbablu' provvisto di un suo fascino che può fare presa anche al giorno d'oggi.

Voto 8/10

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati