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What's Love?

Regia di Shekhar Kapur vedi scheda film

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La recensione su What's Love?

di supadany
6 stelle

In ambito sentimentale, non esistono delle istruzioni per l’uso in grado di assicurare che l’affermazione vissero felici & contenti sia pienamente verificata. D’altronde, se da un lato i soggetti direttamente interessati si distinguono tra loro per numerosi fattori e preferenze individuali (esigenze, desideri, attitudini, carattere, obiettivi e altro ancora), dall’altro sono sottoposti alle pressioni di chi li circonda, con le volontà familiari che si affiancano alle raccomandazioni scaturite dal modello sociale di cui si fa parte. In pratica, di volta in volta nasce una configurazione tutta da saggiare/scandagliare, con poche insindacabili certezze su cui contare, anche quando – come spesso avviene – i presupposti e le intenzioni sono confortanti, della specie migliore.

Figuriamoci poi cosa può succedere al cospetto della società contemporanea, che sta diventando sempre più multiculturale, nella quale le tradizioni hanno ormai origini distanti/dicotomiche e il vento del cambiamento continua a soffiare rivedendo l’ordine degli addendi, come raccontato in What’s love?, una commedia squillante/affabile e dotata di più anime (ad esempio, piazza pennellate citazioniste e contiene scampoli pungenti), per certi versi sorprendente ed effervescente, per altri sbilanciata - nella ripartizione dei carichi - e irruenta/frettolosa.

Zoe Stevenson (Lily JamesCenerentola, Baby Driver) e Kazim Khan (Shazad Latif Ritorno al Marigold Hotel, L’uomo sul treno) sono in buoni rapporti fin da quando erano piccoli, con Zoe che si dimostra incapace di imbastire una relazione seria/proficua, preoccupando sua madre Cath (Emma ThompsonRagione e sentimento, Saving Mr. Banks), mentre Kazim è diventato un uomo tutto d’un pezzo, che ha appena deciso di seguire il consiglio dei genitori scegliendo di convolare a nozze con una ragazza pakistana tramite un matrimonio assistito.

Questa decisione spinge Zoe a utilizzare il tema per il suo prossimo documentario, con tanto di trasferta a Lahore per seguire le nozze, dove tutto – almeno a prima vista - sembra perfetto.

Nonostante le apparenze, entrambi i protagonisti scopriranno di aver bisogno di altro per conquistare una futura stabilità e potersi finalmente definire felici/completi.

 

 

Lily James, Shazad Latif

What's Love? (2023): Lily James, Shazad Latif

 

 

What’s love? segna il ritorno alla regia di Shekhar Kapur (Elizabeth, Le quattro piume) quindici anni dopo il suo ultimo lungometraggio (Elizabeth: The Golden age), distanziandosi parecchio da quanto realizzato in precedenza. Scritto da Jemima Khan (American Crime Story), ragguaglia la commedia romantica all’inglese (Notting Hill, Love actually) in funzione dei nostri tempi, contrassegnati da precarietà e insoddisfazioni a tutti i livelli nonché da un’integrazione sempre crescente tra culture differenti, almeno per quanto riguarda le nuove generazioni, perché chi ha qualche annetto in più sulle spalle rimane fermamente legato/fedele alle convinzioni del passato.

Dunque, dispone di un ricco e variegato patrimonio d’impulsi e di contrasti, che affronta/articola a viso aperto attraverso girotondi emotivi, evitando di elargire inutili – oltre che impossibili – lezioni in quanto, quando si parla di cuore e sentimenti, nessuno ha la bacchetta magica e gli eventuali punti d’incontro tra modi di pensare e abitudini dissimili/discordanti possono portare utili consigli, denotando un’apertura mentale.

Una saporita congiunzione di diversità e rotte tra occidente e oriente, genitori e figli, uomini e donne, che avanza con le gambe in spalla senza prestare particolare attenzione alle virgole, percorrendo svariate strade, con un primo atto decisamente rinfrescante e scattante, che si avvale di alcune intuizioni brillanti e di un ritmo tanto coinvolgente quanto generoso, mentre dal matrimonio di Kazim a seguire il tono viene parzialmente rimodulato (le note amare aumentano) ma soprattutto incomincia a tirare le somme del discorso, indirizzandosi verso un attracco assolutamente prevedibile, che tende per giunta a voler annettere troppo materiale, penalizzando così quello che avrebbe dovuto essere – e in definitiva, non è – il piatto forte, ossia il legame da instaurare/impollinare tra Zoe e Kazim.

Una conduzione a fasi alterne, per un cerimoniere disfunzionale/arricchito, capitanato da una Lily James spigliata e disponibile a coprire numerosi stati d’animo, anche se la chimica con Shazad Latif non spicca mai realmente il volo, mentre Emma Thompson è un’autentica/vistosa/scoppiettante trascinatrice, un motore aggiuntivo che ravviva più volte la scena.

 

 

Lily James, Emma Thompson

What's Love? (2023): Lily James, Emma Thompson

 

 

Alla fine, What’s love? non riesce a colpire il bersaglio grosso, tuttavia ha alcuni meriti alquanto evidenti, come il fatto di aver trattato/maneggiato argomenti e contraddizioni derivanti da sensibilità disgiunte con uno sguardo ravvicinato/schietto, senza per questo scatenare inutili/controproducenti polemiche e putiferi.

Un film discorsivo e permeabile, adatto a un consumo immediato, facendo instancabilmente la spola tra tradizioni e rinnovamenti, percorsi accidentati e mete lontane, semplicità e profondità, strumenti da impugnare e soluzioni da identificare, tra chi prende al volo quello che gli capita e chi invece rifiuta qualunque proposta, tra facciate di comodo e volontà effettive che stentano a trovare una via d’uscita.

Pimpante e variabile, spugnoso e irregolare, con tanta buona volontà e qualche sviolinata gratuita/raffazzonata.

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