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La pallottola senza nome

Regia di Jack Arnold vedi scheda film

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John_Nada1975

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La recensione su La pallottola senza nome

di John_Nada1975
7 stelle

Nessuno potrà paragonare la recitazione di Audie Murphy a quella di Marlon Brando, ma è lui di fatto che mitomizza il ruolo e quasi per una volta, sembra compiacersi di essere il "cattivo" di questo bel western del grande anche qui in un genere non troppo "suo" , Jack Arnold. La gamma di emozioni di Murphy, spazia da un ghigno beffardo a un sorrisetto, e questo è tutto ciò di cui ha bisogno per questo film. Il resto del cast di serie B di grandi caratteristi tra cui un R. G. Armstrong padre di un figlio medico della sua stessa età, fa un lavoro adeguato nell'inquadrare la storia nei suoi alvei di moralità. Titoli simili dei '50 includono "Giorno maledetto""Il Cavaliere della valle solitaria" e "Mezzogiorno di fuoco" , ottime storie dove la moralità degli abitanti del paese viene messa in discussione. Ritengo che "La Pallottola senza nome/No Name On the Bullet" sia più efficace dei film di serie A menzionati, perché qualsiasi danno arrecato alla città e ai suoi abitanti è, essenzialmente, completamente autoinflitto a causa dei sensi di colpa o sospetti dei quali il sicario professionista arrivato in città altri non è che il mero detonatore. 

Audie non prende fino agli ultimi venti minuti veramente l'iniziativa e, pur filosofeggiando sulle debolezze degli abitanti, è al di sopra persino del loro giudizio. La sua sola presenza innesca infatti una serie di eventi, come se la coscienza di qualcuno potesse spingere un colpevole, il "colpevole" e non individuato fino agli ultimi quindici minuti, contratto del sicario, all'azione.

Arnold girò tra tutti i suoi famosi titoli di fantascienza soltanto quattro western, definibili "di serie B", e con collaboratori che avevano già fatto western di serie B, ma che come qui, potrebbe funzionare in molti altri contesti ed è interessante dall'inizio fino ai titoli di coda. Oltre che adesso restaurato a 1680p, splendido nel suo Cinemascope e Technicolor.
Si potrebbe anche definire uno dei primi e compiuti per complessità, western psicologici, che fanno della tensione un uso già innovatore e intelligente, come successivamente '' Invito ad una sparatoria"(Invitation to a Gunfight)(1964) di Richard Wilson, il cui personaggio del killer di Yul Brynner, fu probabilmente ispirato fino al pistolero robot di "Westworld(Il Mondo dei robot) (1973), Michael Crichton, proprio da quello nerovestito di Audie Murphy
Il killer freddo e pagato che arriva in città, e la città stessa che come detto precipita nella paranoia, chiedendosi chi possa essere fra tutti il suo bersaglio. Un interessante commento politico sulla paura e la mentalità della massa (soprattutto quella della Guerra Fredda), e uno sguardo sorprendentemente complesso alla moralità della gente per un film della sua epoca.
C'è anche un insolito legame tra l'eroe e il cattivo che sembra in anticipo sui tempi.
Si può scommettere che oggi sarebbe richiesto un finale diverso.
Audie Murphy nel ruolo del killer prezzolato ma con un suo codice etico e d'onore superiore a quello dei cittadini "borghesi" rispettabili è integrati, ottimizza ogni suo possibile aspetto e gesto, e la sua faccia da ragazzo delicato rende il personaggio molto più affascinante di un'ovvia scelta di "duro" come potrebbe essere quella di un comunque grande, come Jack Palance.

Insieme a "Radiazioni X: Dimensione uomo", questo film dello stesso periodo ma per una volta non di fantascienza, mostra ancora una volta Jack Arnold come il grande regista e oggi piuttosto dimenticato dagli studi monografici, che era.
Vero cinema.
Per non parlare delle voci. Tutti i più grandi nomi come Turi, Olinto Cristina, Giorgio Capecchi ecc., anche nei ruoli minori, mica bruscolini I doppiaggi CDC:
Pino Locchi: John Gant
Giuseppe Rinaldi: Luke Canfield
Fiorella Betti: Anne Benson
Tina Lattanzi: Roseanne Fraden
Nando Gazzolo: Lou Fraden
Mario Pisu: Asa Canfield
Giorgio Capecchi: Buck Hastings
Amilcare Pettinelli: giudice Benson
Renato Turi: Reeger
Bruno Persa: Stricker
Vinicio Sofia: Sid
Giovanni Saccenti: negoziante
Olinto Cristina: Charlie
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