Regia di Antoine Fuqua vedi scheda film
Il primo dei tre capitoli è invero piacevole e ben costruito. Il bibliofilo che a tempo perso si presta per vendicare le ingiustizie e lavora nel magazzino di un supermercato. La prostituta che trova nel bibliofilo giustiziere di cui sopra una figura paterna e finisce con il redimersi e cambiare vita. Tutto bello. Peccato che poi ci sono stati i sequel. E se quello girato in Italia ( il terzo dei tre) è grottesco, questo è ridicolo.
Si salva la scena iniziale, che sembrava far presagire un buon film. E invece no. Trama strampalata e poi la disputa con Fabio De Luigi ( è lui il cattivo, non toglietemi questa certezza), con il duello finale da videogame per adolescenti senza una vita. Peccato. Il personaggio McCall aveva molte più sfaccettature e potenzialità del ridicolo John Wick. Ma si è perso anche lui nel ridicolo.
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