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Kursk

Regia di Thomas Vinterberg vedi scheda film

Commenti brevi
  • Una buona ricostruzione, in veste classica, con governo e marina russa, incapaci di gestire. Ottime le interpretazioni. L'inizio ricorda molro il film 'Il cacciatore' con il momento della festa, il matrimonio, l'ubriacatura,... anche in in quel caso in SALSA russa; una sorta di fotocopia. 7

    commento di Brady
  • Attori e regista sprecatissimi e storia scontata con finale prevedibile. Piacera' agli amanti delle storie di sottomarini/sommergibili ma niente a che vedere con Uboot96...

    commento di LordClam
  • Film drammatico, regia e cast di un buon livello, una storia vera, script coinvolgente, voto 7

    commento di nicelady55
  • I russi brutti e cattivi, gli occidentali bravi e buoni. Vi siete arruolati? Cavoli vostri. In realtà i marinai, dopo l'esplosione, sopravvissero solo 6 ore a causa della mancanza di ossigeno.

    commento di gruvieraz
  • Discreto blockbuster su una tragedia realmente accaduta, diretto dal danese Vinterberg prima del pluripremiato “Another Round”. Un film drammatico, teso, toccante, che, pur mancando di un maggior vigore estetico e narrativo, sa muoversi efficacemente nei limiti delle convenzioni tra denuncia politica, scene spettacolari e introspezione psicologica.

    commento di Antonio_Montefalcone
  • La tragedia emblematica del sottomarino russo è il pretesto per cavalcare l'onda lunga dello sfacelo di un ex impero ormai agli sgoccioli ed evocare l'efficientismo solidale della sponda europea dell'alleanza atlantica. Catastrofismo convenzionale e melodramma ricattatorio non rendono giustizia al gusto amaro delle ingiustizie della Storia.

    commento di maurizio73
  • E' proprio vero che il mondo si divide in due categorie. Quelli che creano problemi e quelli che li risolvono. Purtroppo a volte i due mondi non dialogano. Il film analizza questa incapacità di comprensione e visione duale tra la burocrazia stupida e bieca della politica, in questo caso russa, ma diremmo globale in quanto a guerre e militarizzazion

    leggi la recensione completa di gaiart
  • Un regista che viene dalla sperimentazioni di Dogma racconta, grazie ad un cast internazionale, il noto dramma del sottomarino russo nello stile più convenzionale, classico e spettacolare possibile, ma tuttavia riesce a coinvolgere ed emozionare il pubblico.

    leggi la recensione completa di port cros
  • La tensione claustrofobica ben costruita nella scena delle esplosioni e nelle successive ambientate in fondo al mare (bellissima quella con in due uomini in apnea) tende a smorzarsi ogni volta che la telecamera riemerge.

    leggi la recensione completa di pazuzu