Regia di Hans Petter Moland vedi scheda film
Ci mancava questo remake di se stesso che il buon regista fa del suo film. Se nell'originale un po' di originalità, appunto, v'era, in questo per venire incontro alle ridotte capacità mentali del pubblico americano ecco mettere in piedi un grottesco susseguirsi di azioni ed esecuzioni dove si vuol giocare sull'ironia, ma ironia non ve n'è un'oncia. Liam Neason, purtroppo per lui, sta facendo la stessa fine del caro Denzel. Oramai non sono più credibili, fanno quasi tenerezza, stanno in piedi con il vento a favore ed eccoli ancora menar le mani e a sterminare il cattivo. Certo, molto meglio loro che l'insulso Reeves alias John Wick ( o viceversa).
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