Espandi menu
cerca
Bunny Lake è scomparsa

Regia di Otto Preminger vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Dany9007

Dany9007

Iscritto dal 15 giugno 2020 Vai al suo profilo
  • Seguaci 11
  • Post -
  • Recensioni 270
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Bunny Lake è scomparsa

di Dany9007
7 stelle

Accompagnati da un livido bianco e nero, questo film ci fa vivere la tragedia di Ann Lake, giovane ragazza madre americana che, da pochi giorni in Inghilterra apprende che sua figlia, lasciata alla scuola materna, è sparita. Ma soprattutto nessuno sembra aver mai visto la piccola e soprattutto le persone attorno a lei sembrano sempre più tentennare circa la sanità mentale della donna. Di fronte a tale dubbio si mette in discussione persino la vera esistenza della figlia che appunto nessuno (e nemmeno il pubblico) ha effettivamente visto. Creando una spirale da incubo, con personaggi costantemente viscidi o inquietanti, il professionista Preminger sa creare un’ottima tensione ed un senso di profonda angoscia. Se la prima parte appare davvero appassionante, nonostante alcune forzature tipiche della Hollywood di quei tempi (per quanto il concetto di sospensione dell’incredulità abbia fatto scuola, è impossibile non essere scettici circa le reazioni sottomesse di Ann di fronte all’imperversare del mellifluo padrone di casa Wilson che ironizza sulla tragedia e quasi molesta Ann), nella seconda appare un sensibile cedimento di tensione: la soluzione dell’enigma che riguarda il fratello di Ann, Stephen, porta questo personaggio ad un cambio di rotta fin troppo teatrale: insomma, possibile che Ann non si fosse mai accorta che il fratello aveva una personalità così malata? E soprattutto come mai questi per l’intera prima parte aveva avuto un atteggiamento freddo ed estremamente calcolatore per poi tramutarsi in un folle dalla mente infantile? Nonostante tutto un bel prodotto con un cast ispirato che conta anche un Laurence Olivier posato e un po’ sotto le righe ma sempre eccellente.  

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati