Regia di Roger Spottiswoode vedi scheda film
Uno dei film migliori di Stallone dai lontani anni 70, i tempi dell'intramontabile e inarrivabile Rocky Balboa. Ne è passata di acqua sotto i ponti e tra sequel riusciti e meno riusciti, ecco il nostro affrontare un film, una storia, che solo agli occhi ciechi e stolti di un pubblico disattento può apparire come commedia. Qui invece, tra le righe, si mette in scena un dramma. Il dramma di un poliziotto, impacciato, problematico, timido che si ritrova a che fare con la tirannica madre, che l'ha cresciuto tramutandolo in un essere totalmente insicuro anche se all'apparenza duro ( visto anche il lavoro). C'è tensione in ogni minuto del film, ma alla fine, l'amore trionfa .Il cuore di una madre finisce col mettere le cose a posto, anche nella vita del figlio solitario e solo che trova l'amore, la pace e la felicità. Capolavoro.
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